Corpo e preghiera

TORINO, Salone del Libro, domenica 19 maggio 2013, ore 17.00
 Spazio Sant’Anselmo (stand Pad.2 n. M02 N01)
 
CORPO E PREGHIERA
L’arte del T'ai Chi Ch'üan
Antica e raffinata arte marziale cinese, oggi ampiamente diffusa in Occidente, il T’ai Chi Ch’üan ha come scopo la meditazione e una continua preghiera di congiungimento tra terra e cielo attraverso il corpo.
Quale significato ha la relazione corpo-preghiera nella spiritualità taoista, in quella buddista e nel cristianesimo? 

Intervengono sull’argomento
Carlo Grande (La Stampa);
Francesco Tomatis (Università di Salerno),
Enzo Ghia, Moreno Guarguaglini e Sergio Volpiano (Scuola Kung Fu Chang)
 

In margine al libro
Corpo e preghiera
La via del T'ai Chi Ch'üan
di I. Cuturello, R. Fassi., D. Magni, F. Tomatis
(Città Nuova)
 
 

IL VOLUME:  È sempre più diffusa in Italia la pratica del T’ai Chi Ch’üan. Si tratta di una raffinata arte marziale cinese che ha come scopo la meditazione e la preghiera di congiungimento fra terra e cielo attraverso il corpo dell’uomo.
Con una ricca documentazione fotografica, il volume tratteggia la storia e i significati del T’ai Chi Ch’üan. Un saggio teologico-antropologico mette a confronto, in chiave interreligiosa, la spiritualità taoista con buddhismo e cristianesimo, sul tema del rapporto fra corpo e preghiera. Uno scavo filosofico di alcuni classici del pensiero cinese ne approfondisce i presupposti metafisici. Un ampio glossario cinese-italiano e una ricca bibliografia completano il volume.