Il primo cargo elettrico

In Costa Rica si sta costruendo una barca a vela da 45 metri, che per navigare utilizzerà solo vento e sole con un motore alimentato al 100% da rinnovabili

Una barca a vela completamente sostenibile. Il primo mercantile al mondo ad emissioni zero. È questo il progetto in fase di realizzazione grazie alla tenacia di centinaia di volontari che si sono ritrovati in Costa Rica (nel cantiere Sailcargo), uno dei Paesi più green al mondo che ha come obiettivo il traguardo “zero emissioni” entro il 2021. Non ci sorprende quindi che proprio in Centroamerica stia nascendo la prima barca a vela – dal nome Ceiba – alimentata al 100% da motori elettrici.

L’imbarcazione è lunga 45 metri e avrà tre alberi che forniranno sufficiente superficie velica per navigare anche con venti molto leggeri. Gli alberi saranno anche un supporto durante il carico e lo scarico delle merci, poiché i picchi delle tre rande verranno utilizzati come gru. Il mercantile infatti verrà utilizzato per le spedizioni cargo verso Canada e Stati Uniti trasportando principalmente caffè e potrà sostenere fino a 270 tonnellate di carico.

«La nostra missione è di orientare l’industria internazionale del trasporto marittimo verso emissioni zero di carbonio, basata su un modello replicabile e prospero che soddisfi le esigenze ecologiche, etiche ed economiche del nostro pianeta», afferma la direttrice del progetto, Danielle Doggett. Anche in questa fase di costruzione si stanno utilizzando materiali sostenibili, come ad esempio il legno che proviene da 400 piante coltivate responsabilmente nella città montana di Monteverde. E per compensare il loro utilizzo sono stati piantati altri mille alberi. L’obiettivo è varare questa barca a vela da carico entro il 2021.

Per farla navigare si utilizzeranno esclusivamente le vele e, in assenza di vento, verranno utilizzati i due motori elettrici che serviranno anche per alimentare tutti i sistemi di funzionamento (apparecchiature tecniche e centridi controllo). Per alimentare i motori ci saranno alcuni pannelli solari collegati a un sistema di batterie. Inoltre, questa coppia di motori avrà una potenza di soli 120 cavalli, cioè la metà di quello che sarebbe necessario per altri tipi di imbarcazioni del genere.

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