I monopattini elettrici in sharing

Contro il traffico e l’inquinamento da smog arriva l’alternativa elettrica in città

L’ultima frontiera nella mobilità sostenibile urbana arriva dagli eco-monopattini, completamente elettrici, un’alternativa alle auto, bus, car sharing e taxi per piccoli spostamenti in città. A fine febbraio sono stati testati a Roma, al binario 1 della stazione ferroviaria Termini. Legambiente e Ferrovie dello Stato, in partnership con la società di sharing mobility Lime, stanno sponsorizzando il progetto per sensibilizzare cittadini e istituzioni nell’uso di questo piccolo ed ecologico veicolo in città, dotato di Gps, tecnologia wireless e lucchetto automatico.

«Siamo pronti a mettere a disposizione delle autorità comunali l’esperienza maturata nelle città europee dove già siamo presenti – sostiene Alessandro Tommasi, responsabile Affari istituzionali per il Sud Europa di Lime – a partire dalla limitazione del servizio di sharing alle zone a traffico limitato e con la possibilità di condividere i dati raccolti per una valutazione effettiva del servizio». A Milano in via sperimentale sono stati già visti per le strade intorno a via Monte Napoleone. Da ottobre dello scorso anno infatti la società Helbiz ha già posizionato i suoi monopattini, affermando che si tratta solo di un’iniziativa sperimentale. Inoltre Helbiz ha raggiunto un accordo con Telepass per poter pagare il noleggio tramite l’app Telepass Pay, che viene utilizzata da milioni di cittadini per il pagamento del parcheggio nelle strisce blu, del carburante, del bollo automobilistico e del pedaggio autostradale. Con quest’applicazione si potrà sbloccare gratuitamente il monopattino invece di pagare un euro a corsa, e pagare solo la tariffa al consumo, cioè 15 centesimi al minuto. Il codice della strada vieta ancora l’utilizzo di questi mezzi (così come segway e hoverboard) negli spazi pubblici, ma la Legge di bilancio approvata a fine dicembre dà il via libera, anche se si è in attesa di un decreto attuativo che il ministero delle Infrastrutture non ha ancora emanato. L’obiettivo è sempre quello di sviluppare metodi alternativi ed ecologici di mobilità per ridurre l’inquinamento atmosferico e il traffico in città.

Come funziona

Raggiunge 32 km/h, con 50 km di autonomia, ma può essere usato solo da maggiorenni con patente. Una volta trovato il monopattino grazie alla app, lo si sblocca col cellulare, attraverso cui si fa il “check out” una volta giunti a destinazione.

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