Il rock&roll in tempo di crisi

Spontanei e simpatici, i membri di questo ensemble che propone musica "vintage", spaziando dalle canzoni di Elvis Presley al country, stanno raccogliendo sempre più consensi
Four Vegas

Costumi sfavillanti, capigliature brillanti, i Four Vegas, gruppo musicale della Capitale, riportano in auge la musica degli anni ‘50 e ’60.

La loro carica esplosiva riesce a coinvolgere qualsiasi pubblico in qualunque piazza si esibiscano: dal tendone allestito dal Fonclea sulle sponde del Tevere la scorsa estate, al pregioso festival del Summer Jamboree che vede le migliori band europee suonare successi “vintage”.

Al grido del loro slogan “Entusiasmo”, hanno concluso il 2012 all’Umbria Winter Jazz Festival divertendo tutti con il loro travolgente show fatto di gag e siparietti divertenti.

Bravissimo Al Bianchi, voce del gruppo, che incarna la figura del cantante “gigione” sex symbol, ma anche il resto del complesso che deve sottostare alle improbabili manie di protagonismo del leader.

Sapiente è il repertorio dell’ensemble che spazia dai successi di Elvis Presley al twist, al country, agli evergreen italiani che, secondo i Four Vegas, rappresentano la musica classica del XX secolo.

Importante è, infatti, valutare il fenomeno “vintage” in forte crescita in tutto il territorio nazionale, cioè quella che è l’idea di riscoprire i generi e le produzioni del passato.

Dando uno sguardo ai media, vediamo come ciò stia accadendo più frequentemente. Uno dei padri e talent scout nostrani è senz’altro Renzo Arbore che, nel tempo, attraverso le sue trasmissioni ed eventi, ha coltivato e scoperto molti musicisti cultori del genere.

Un paio d’esempi sono i Blues Willies ma anche il solista Max Paiella che è diventato famoso, oltre che come cantante, anche come imitatore di politici e personaggi famosi.

È bello pensare che la musica, da sempre considerata un linguaggio universale, sia in grado di unire popoli di diverse nazioni riscoprendo brani e divertendo.

Questa è, infatti, la linea primaria condotta dai Four Vegas, che hanno nel loro stile e nella loro motivazione anche quello di suonare per svolgere un’azione terapeutica nei confronti di chi li ascolta.

La genuina spontaneità e simpatia della band sono le chiavi di volta che li stanno portando a raccogliere risultati importanti e numerose apparizioni televisive.

Per chi volesse ascoltarli e passare una piacevole serata, si consiglia una visita al Mahalia il prossimo 11 gennaio o al Fonclea il 12. Buon Divertimento!

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