Il dono dell sapienza

Il principio unificante dell'esistenza e dell'attività umana.
Giovani Studenti

Secondo l’apostolo Paolo, nel Crocifisso, giudicato stolto dalla saggezza umana, Dio ha reso stolta la sapienza del mondo: con ciò egli non disprezza la razionalità umana, ma la logica che scorre dal Crocifisso rivela una logica sapienziale che soltanto un’intelligenza rinnovata potrà poi logicamente capire e penetrare. La sapienza di cui parla Paolo è quindi un dono divino che presuppone la fede come “nuova creazione”. La teologia cristiana seguirà tale linea.

Per sant’Agostino solo Gesù Cristo porta alla sapienza che è conoscenza-contemplazione di Dio e delle realtà divine, conoscenza inseparabile dall’amore, visto che Dio è amore, e solo chi ama può quindi, per connaturalità con Dio, avere quella luce che è la sapienza. Il possesso della sapienza non può quindi essere disgiunto da una vita moralmente conforme alla fede cristiana.

Tommaso d’Aquino distingue tra la sapienza come virtù intellettuale e la sapienza come dono dello Spirito santo. E precisa: «La sapienza, che è un dono, ha per causa l’amore che risiede nella volontà, ma ha la sua essenza nell’intelligenza, il cui atto è di giudicare rettamente».

Dunque la sapienza, dono divino, è una conoscenza, ma la sua fonte è l’amore-agape. Quest’ultimo, a sua volta, è dono di Dio posto nel cuore del credente reso conforme, per connaturalità, al Figlio. Da questa conoscenza infusa per connaturalità il credente può giudicare tutte le cose secondo un criterio nuovo di conoscenza che è quello della relazionalità, dell’amore. Come già Agostino, Tommaso considera tale sapienza come il dono più elevato, quello più vicino alla beatitudine celeste.

Il “Dottore Angelico” non separa contemplazione (comprensione luminosa) e azione, intelligenza e pratica. la sapienza che contempla la verità e penetra nei misteri più profondi della realtà divina, dirige anche – da questa cima – l’agire umano secondo l’ordine vero delle cose, secondo cioè i valori divini. La sapienza ricevuta in dono è così il principio unificante dell’intera esistenza personale così come dei vari settori dell’attività umana; e con ciò è fonte di gioia e di pace.

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