Omaggio a Bav Tailor

Tra i 13 big del made in Italy riceve alla Scala di Milano The green carpet fashion awards per il lusso ecosostenibile

Tra i tredici grandi big del made in Italy, premiati il 24 settembre al Teatro La Scala di Milano con il Green carpet fashion awards, emerge il meno noto brand di lusso ecosostenibile, Bav Tailor, menzionato per la genialità della tecnologia e dell’innovazione, per l’invenzione del tessuto new life. La stilista Bav Tailor ritiene che eco sostenibilità significhi principalmente un profondo rispetto per l’ambiente, per le persone e un concetto di responsabilità universale. Non è previsto nessun sfruttamento di alcun essere umano per la realizzazione dei suoi capi, tutti prodotti in Lombardia. Parte del ricavato è devoluto al progetto Food nutrition project a favore dell’orfanatrofio in Nepal Tashi orphans school. Anna Wintour, direttrice di Vogue, quando vuole trovare creazioni, stampe, colori, personalità “all’altezza del sogno”, pensa soprattutto a Bav Tailor, londinese di origine indiana, espressione originale del made in Italy inedito.

The Green carpet fashion awards è un progetto di Livia Firth, fondatrice di Eco-age, di Carlo Capasa, presidente della Camera nazionale della moda italiana, del ministero della Pubblica istruzione che riunisce stilisti, maisons del lusso, realtà artigianali, aziende che hanno per progetto eco sostenibilità e innovazione.

Lo scopo è di motivare i designers verso ragioni di giustizia ecologica e sociale a sostegno dello sviluppo e della crescita del loro marchio del futuro. «Deve essere non soltanto bello» o di fattura Haute Couture, ma «anche ecosostenibile» ‒ osserva Carlo Capasa, ai fini di rilanciare il made in Italy su basi etiche.                                                                                                                                                                            Bav Tailor è l’unica stilista emergente, ad aver fondato il suo brand nel 2015, a ricevere il prestigioso premio per il tessuto new life, affiancata da tredici big, le sarte della Maison Valentino, Giorgio Armani, Pierpaolo Piccioli, Alessandro Michele, Brunello Coccinelli, Tom Ford, Zegna, Taroni, Fendi, Tiziano Guardini, Chiara Vigo, “Orange Fiber” e la modella Giselle Bunchen per l’impegno come attivista ambientale nella difesa del bioma amazzonico.

Incontro Bav Tailor, sguardo luminoso e intelligente che mette ciascuno a proprio agio per l’estrema purezza e l’ispirazione improvvisa che le fa risplendere il volto, al Fashion Hub di piazza Gae Aulenti di Milano. La collezione di Bav Tailor si chiama Sunyata in sanscrito, il “vuoto”, il kadòsh, il “santo”, che nelle nostre coordinate culturali è lo “spazialismo” mentale di Lucio Fontana, la realtà “oltre” la superficie, il minimalismo, l’architettura stereometrica del capo multifunzionale, capace di liberare ogni donna nell’ espressione più autentica dell’io, respirando i profumi, i suoni, le visioni impresse nella sua infanzia e cultura d’origine, l’India. Per Bav Tailor, membro dell’Eff, l’Ethical fashion forum, il “focus” è l’eliminazione dell’eccesso per vivere in armonia nell’unità di mente, anima, corpo. I colori della Collezione PE 2018 sono i toni cristallo per evocare pace, calma, tranquillità. La collezione Sunyata, PE 2018 rappresenta come nel 2017, una transizione verso l’autentico, una «moda per l’anima per vivere meglio», osserva Bav Tailor, verso l’autodeterminazione, l’“aut- aut” esistenzialista di Soren Kierkegaard, la consapevole libertà di ogni scelta. L’ eco-sostenibile evoca armonie di materiali naturali o riciclati, equilibri ispirati a tecniche origami giapponesi, femminilità originarie e purissime, materiali squisiti che avvolgono il corpo per assecondare quasi ogni minimo moto interiore. I tessuti, realizzati con tecniche di tintura a basso impatto ambientale, sono fatti di bambù, canapa, ortica, seta organica, cotone biologico, pelle di pesce riciclato, new Life, proveniente da bottiglie di plastica riciclata dalle proprietà antibatteriche, traspirabilità e protezione Uv, con preziose finiture in legno naturale, madreperla e galatite. Un abito da sera in materiale new life del brand Bav Tailor costa 950 euro. Un pantalone 750 euro.

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