Le vocazioni civili
Nella seconda settimana del Sinodo abbiamo concluso i lavori sui seguenti temi: fede, vocazioni, discernimento vocazionale, accompagnamento. La seconda parte prevedeva di esaminare e interpretare l’impatto con la realtà. È un processo non facile perché si sta come in mezzo al guado: tra il processo del saper riconoscere e quello del saper scegliere. Si tratta di fissare i principi che illuminano la realtà giovanile, ma la vera sfida è l’inculturazione del Vangelo nei vari contesti del mondo: il forte grido che proviene dall’Africa, le situazioni drammatiche del Medio Oriente, la denuncia di ingiustizie croniche dell’America Latina, la freschezza vitale dell’Asia, le incertezze dell’Europa. Un fattore li accomuna: le fragilità umane ed istituzionali di tutti i Continenti.
Nei lavori in corso si avverte un clima di riforma e gli interventi in Aula sono molto interessanti ma ancor più il dialogo nei Circoli minori. Gli interventi degli uditori giovani sono fondamentali: uno scout cattolico, una ragazza che lavora con gli immigranti latini a Chicago, un giovane iracheno che ha ricevuto un grande applauso da tutti.
Un vescovo africano ha anche ricordato lo sfruttamento economico dell’Europa e degli Usa nei confronti dell’Africa chiedendo alla Chiesa cattolica di prendere una posizione e dire una parola chiara. Il rappresentate della Chiesa metodista ha sottolineato l’importanza del dialogo ecumenico e di quanto i giovani siano all’avanguardia in questo campo. Ha concluso il suo intervento dicendo: «Penso saranno i giovani a farci capire come essere Chiesa oggi».
Il “profilo mariano” della Chiesa nella sua laicità e nei vari doni carismatici non è ancora presente in tutta la sua potenzialità anche se è stato menzionato in alcuni discorsi. È sempre aperta la sfida di aprirsi ad una vera dimensione comunitaria, anche se qualcosa di nuovo sta emergendo: la comprensione della esistenza di vocazioni civili, come la vocazione politica, la vocazione all’impegno sociale considerata come un nuovo stile di vocazione da proporre ai giovani.