La marcia dei pinguini

Èil documentario di Luc Jacquet, biologo francese incaricato di riprendere i pinguini imperatore in Antartide nel corso di un anno. Ha voluto aggiungere un’anima al filmato, arricchendolo di una voce narrante fuori campo (Fiorello nella versione italiana) capace di sottolineare, qualche volta con ironia, qualche altra con drammaticità, i comportamenti di questi animali in sterminati paesaggi di ghiaccio dalle forme bizzarre, dove il bianco è il colore della morte, che tutto può ricoprire per sempre, col suo silenzio. Laggiù resistono, come sentinelle ai limiti del regno della vita, i pinguini di questa specie. Sono migliaia, uniti da un comune ciclo vitale, una vera sfida alla sopravvivenza dell’individuo e della specie. La superano tutti insieme, con calma e senza perdersi d’animo. Il film, associando alla fedeltà delle riprese documentaristiche un delicato contributo emotivo, riesce ad ampliare la comprensione di certi dinamismi più nascosti del misterioso mondo della vita. Regia di Luc Jacquet. Raffaele Demaria

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