Trasportato, isolato, trascinatore?

A scuola, tra gli amici e le amiche, si è spesso giudicati per come si è vestiti, per il cellulare all’ultimo grido… A me pare assurdo; però, quando io stesso mi sento giudicato, ho paura di restare isolato…. A.C. – Teramo Giornali, libri, amici ci vogliono dire come essere persone realizzate e cercano di dimostrarci, anche con studi che sembrano molto scientifici e con statistiche, che hanno ragione. In verità quello che ci propongono non è una persona nella sua interezza, ma dei pezzi di persone: un bel corpo, un sentimento, un oggetto che si possiede… In verità la persona è un’unità inscindibile di vari aspetti (corpo, mente, spirito…) e, pur essendo unica e diversissima da ogni altro, è unita a tutte le altre persone e si realizza quando è in relazione con gli altri. Quando io spezzo l’unità in me o con gli altri, in un certo senso, non sono più io. Le statistiche poi, se sono fatte bene, indicano una situazione, ma non ci dicono se quella situazione sia positiva o negativa. Se, ad esempio, un sondaggio dice che in un paese la maggioranza delle persone ha i denti cariati, questo non vuol dire che chi non li ha sia sfortunato! Così, se anche i dati ci dicono che tanti vivono in un certo modo la loro vita, non vuol dire che quello sia il migliore. Essere trasportati dagli altri non ci porta quindi alla felicità. Ma, certo, neanche il restare soli, isolati. Siamo stati creati, infatti, per essere in relazione con gli altri, per essere dono uno per l’altro e solo questo ci fa sperimentare la gioia della realizzazione. Cerchiamo, allora, di metterci d’accordo con altre amiche ed amici che la pensano così. Se gli altri vedranno dei giovani liberi, felici e realizzati, che sono puri non per paura del sesso ma perché lo vivono nella vera libertà, in armonia con tutto il loro essere, che sono pacifici non per paura ma per capacità di capire l’altro, che sono coerenti non per buona educazione ma perché sanno quale strada vogliono percorrere… Allora vorranno vivere così anche loro. E trascineremo tanti verso la felicità.

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