Migrazioni: sfide e opportunità è il tema al centro del numero 26 di Ekklesía, una riflessione urgente e articolata su un fenomeno che segna in profondità il nostro tempo. Il dossier propone chiavi di lettura bibliche, storiche, sociologiche e pastorali, insieme a testimonianze dirette, per comprendere come la mobilità umana possa essere occasione di fraternità e rigenerazione ecclesiale.
L’editoriale di Hubertus Blaumeiser invita a uno sguardo nuovo sul migrante: non come problema, ma come fratello o sorella che interpella la nostra coscienza e la nostra fede. Una proposta audace per convertire paure e pregiudizi in apertura e incontro autentico.
Il numero ospita un testo di Papa Francesco, tratto dalla prefazione al libro Salvato dai migranti. Il pontefice richiama con forza la responsabilità cristiana di dare carne alla fraternità universale e ricorda che l’accoglienza è parte costitutiva del Vangelo, non un’opzione secondaria.
Nella sezione Focus, il contributo biblico di Tobias Häner approfondisce la figura dello straniero nella Scrittura come “fratello” e “sorella”. A seguire, Luigino Bruni offre un’intensa rilettura della parabola del buon samaritano, per riscoprire la vera prossimità evangelica. L’analisi storica di Carlos García Andrade mostra come le migrazioni abbiano sempre fatto parte della storia dell’umanità, mentre William A. Calvo-Quirós evidenzia gli intrecci tra migrazione, cultura e trasformazione sociale.
Completano il panorama voci e esperienze dai cinque continenti: dalla Svizzera alla Repubblica Democratica del Congo, dall’Ungheria al Regno Unito, fino all’esperienza pastorale di Firenze. Susanne Janssen, Martin Iyamuremye, Ruedi Beck, Maurizio Certini e Géza Dúl raccontano con passione come le comunità cristiane stiano già costruendo percorsi di accoglienza e inclusione.
Non manca lo sguardo ecumenico, con il contributo del vescovo luterano Christian Krause, né quello sinodale, con aggiornamenti sull’attuazione del processo avviato dal Sinodo dei vescovi. Una speciale testimonianza è dedicata alla giovane Luminosa (Margarita Bavosi), che sognava la santità come via concreta di comunione.
Ekklesía si conferma, anche in questo numero, come spazio di dialogo tra pensiero teologico, attualità ecclesiale e vita vissuta, capace di offrire strumenti di formazione e ispirazione per una Chiesa in uscita, aperta e plurale. Buona lettura!