Movimenti ecclesiali e Chiesa istituzionale: concorrenza o co-essenzialità?

Nel suo messaggio del 18 giugno 1999 ai partecipanti al Seminario organizzato dal Pontificio Consiglio per i laici sul tema «Movimenti ecclesiali e nuove comunità nella sollecitudine pastorale dei vescovi», Papa Giovanni Paolo II ribadì con vigore una valutazione da lui formulata un anno prima nello storico incontro di Piazza San Pietro: i Movimenti ecclesiali e le nuove comunità si trovano ormai di fronte ad una nuova e decisiva tappa della loro storia, «quella della maturità ecclesiale». Questa nuova tappa, precisa nello stesso messaggio Giovanni Paolo II non è un punto d’arrivo ma «piuttosto una sfida, una via da percorrere», che passa attraverso una «debita ed indispensabile purificazione» degli elementi carismatici ed istituzionali di tutta la compagine ecclesiale.

 

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