In Costa d’Avorio un corso per imprenditori

Farsi carico dei problemi della gente significa anche avere il coraggio di soluzioni innovative. È quello che la Cittadella dei Focolari a Man fa da 25 anni. Adesso con un corso di management per sostenere lo sviluppo economico

Anche in Costa d’Avorio ci sono tanti giovani che non trovano lavoro. Nonostante un discreto livello di istruzione, le possibilità  di impiego non riescono ad assorbire l’offerta, e chi decide di avviare un’attività privata, si trova presto soffocato da tasse e cavilli burocratici. «Per questo – spiega Carlo Montaguti, medico italiano in Africa da diversi anni, e direttore del Centre Medico-Sociale Focolari a Man – abbiamo pensato di realizzare in loco una scuola per giovani imprenditori, ispirata ai principi dell’Economia di Comunione, per far andare insieme, strumenti, tecnicalità e valori».

Si è svolto così in questi giorni (11-15 novembre) nella cittadella di Man in Costa d’Avorio un vero e proprio corso di avviamento al management. Conoscere le leggi del Paese, offrire una possibilità in più ai giovani e meno giovani, offrire gli strumenti per inventarsi un’attività e portarla avanti: è stato questo l’obiettivo perseguito. Tra le sessioni del seminario, la spiegazione dei modelli di business, le leggi del marketing, la budgetizzazione, le modalità per lavorare a squadra. «È inutile direi ai giovani di non andare in Europa, se poi non ci sono alternative sul posto», afferma ancora Montaguti. L’anno scorso la cittadella aveva ospitato un corso di formazione per giornalisti, di cui adesso si vedono i frutti anche nella realizzazione di un portale di informazione sulla città di Man. Oggi l’economia. L’Africa occidentale non è estranea ai percorsi di formazione dell’Economia di Comunione. Un rappresentante della Costa d’Avorio aveva potuto partecipare al grande convegno panafricano in Kenya nel 2015, e nel villaggio di Glolé, vicino alla città di Man, si sono realizzate alcune iniziative di economia rurale, come la banca condivisa del riso per chi ha più necessità nei periodi di scarso raccolto.  Mentre nel maggio scorso, in collaborazione con la Facoltà di Economia e Gestione dell’Università Cattolica dell’Africa dell’Ovest, la Commissione locale dell’Economia di Comunione ha organizzato una conferenza dal tema: Impresa EdC: il capitale relazionale come fonte di sviluppo.

Attraverso il corso di formazione di questi giorni, i 27 giovani partecipanti con una decina di docenti hanno imparato a sviluppare la creatività, con workshop e lavori di gruppo, a cogliere l’importanza del sostegno reciproco tra imprenditori, a condividere sogni e progetti. Con la visita delle attività lavorative presenti all’interno della cittadella, vera osmosi tra la Mariapoli Victoria e il territorio circostante, i giovani hanno potuto toccare con mano alcune realizzazioni, come la falegnameria e la tipografia. Il centro medico poi, fiore all’occhiello della città, continua ad ampliare la gamma di servizi di cura offerti ai cittadini. E proprio in questi giorni, si festeggiano poi i 25 anni di vita della cittadella dei Focolari dell’Africa dell’Ovest. Sono attese centinaia di persone, anche se solo alla fine si conoscerà il numero reale dei partecipanti! tra i pionieri e quanti negli anni hanno prestato lì il loro servizio, anche nel periodo più duro della guerra civile. Culmine della festa sarà domenica 19 novembre con una solenne messa di ringraziamento presieduta dal Nunzio apostolico della Costa d’Avorio Monsignor Joseph Spiteri, la premiazione del torneo calcistico per la fraternità e il fair play che si è svolto negli ultimi mesi e un grande spettacolo finale.

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