Io sono leggenda

Rifacimento di un classico della fantascienza degli anni 50 (I vampiri di Richard Matheson), Io sono leggenda torna su un tema, quello della pandemia che minaccia l’esistenza della civiltà umana, che ultimamente ha affascinato molto il cinema, anche d’autore (ricordiamo 28 giorni dopo di Danny Boyle). In questo caso l’umanità è stata decimata da un virus geneticamente modificato per curare il cancro, trasformando gli infetti in mutanti assetati di sangue, che in poco tempo hanno ucciso e mangiato gran parte dei pochi sopravvissuti immuni al male. L’unico superstite a New York è uno scienziato che tenta di scoprire una cura. Sul film non c’è molto da dire. Le immagini di New York trasformata in città fantasma sono sicuramente destinate a rimanere nell’immaginario collettivo, ma per il resto il film risulta abbastanza noioso, scontato e poco coraggioso, con un finale consolatorio che finisce per smorzarne la potenziale carica eversiva. Regia di Francis Lawrence; con Will Smith, Willow Smith, Charlie Tahan, Alice Braga. Cristiano Casagni

I più letti della settimana

Mediterraneo di fraternità

La forte fede degli atei

Edicola Digitale Città Nuova - Reader Scarica l'app
Simple Share Buttons