Milano. La città presenta una offerta lusinghiera. A Palazzo Reale c’è Goya fino al 3 marzo, e poi Morandi ed El Greco. Alle Galleria d’Italia una incredibile rassegna sul Moroni, grande ritrattista del secondo ‘500 celebre per il”Gentiluomo in rosa”. Al Museo della Permanente si può ammirare la Via Crucis di Botero (fino al 4.2) mentre Rodin e la danza aspetta il pubblico al MUDEC.
Se a Modena è la volta di Mario Sironi, con 40 opere di un pittore troppo dimenticato (sino al 4.2); Piacenza apre ai Musei Civici I Fasti di Elisabetta Farnese, ultima della dinastia (fino al 7.4)

Torino espone Hayez, l’officina del pittore romantico al GAM (sino all’ 1.4) e pure il Liberty a Palazzo Madama, mentre il Museo Egizio rinnovato è sempre pieno di pubblico.
Genova offre ancora una rassegna su Artemisia Gentileschi in Palazzo Ducale, molto approfondita (fino al 1.4) e sempre qui un’altra su Calvino cantafavole con ben 200 opere.
Calvino è presente anche a Roma alle Scuderie del Quirinale, mentre Tolkien è visitabile alla Galleria d’Arte Moderna. E, per chi ama il barocco, ecco Rubens e la scultura alla Galleria Borghese. Escher e la suaopera, tra cui i Notturni romani del 1934, si trova invece a Palazzo Bonaparte (fino all’1.4).
Firenze presenta al Museo del Novecento e a Palazzo Vecchio 30 lavori assai suggestivi della pittrice inglese Cecily Brown, variazioni sulle Tentazioni di s.Antonio abate, molto fantasiose. Da vedere poi la rassegna su Alphonse Mucha e la Belle

E’poque al Museo degli Innocenti.
Gli Impressionisti fanno il pieno a Padova a Palazzo Zabarella, da Monet a Matisse (fino al12 maggio) in attesa ancora di Monet il 9 marzo al Centro Culturale Altinate s.Gaetano.
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