Futura mamma

La gravidanza è un miracolo, ma come affrontare tutte le ansie e le paure che spesso mi assillano? Paure per il momento del parto e per il dopo, domande come riusciremo ad educarlo coi giusti valori?, riusciremo ad amarlo?, riuscirà ad amarci?. E come accettare e riuscire a vivere la nuova realtà non più solo di coppia? E se ci mancheranno i momenti di solo noi due?. Grazie di cuore, vi saluto calorosamente. Miriam I momenti importanti della vita in genere portano con sé insieme all’entusiasmo anche tanti interrogativi, dai quali non dovremmo lasciarci sopraffare. La serenità è il dono più bello che puoi fare a te stessa, a tuo marito e soprattutto al bambino che cresce, respirando le tue emozioni e tuoi stati d’animo. La gravidanza può essere un periodo caratterizzato da ansie ed in- certezze poiché è un’esperienza emotivamente e fisicamente coinvolgente e nuova ogni volta: trasforma la propria identità, influisce sulla vita di coppia e su quella sociale. Per viverla, occorre una buona dose di ottimismo e fiducia nella vita. Essa si conquista, momento per momento: qualunque difficoltà sarà occasione di crescita, se vissuta insieme nel dialogo e nella comprensione reciproca. Condividi dunque con tuo marito pensieri e sensazioni: tu riceverai un appoggio, lui si sentirà più coinvolto e il vostro rapporto andrà avanti, anche dopo la nascita, nonostante le tensioni per l’impegno fisico e per le scelte educative. Forse avrete meno tempo per voi, ma l’intesa, costruita con più consapevolezza, sarà più forte. Ecco come hanno vissuto l’esperienza dell’attesa una coppia di Genova: Quando ci siamo accorti che era in corso la terza gravidanza del tutto fuori del previsto – scrivono – sia io che mio marito ci trovavamo presi da crescente ansietà e nervosismo al pensiero di come sarebbero andate le cose. I problemi erano tanti e il clima era pesante. È stato lì che prima ciascuno da solo e poi insieme ci siamo chiesti se eravamo disposti a un di più d’amore. Perché alla fine quello che questa creatura ci chiedeva era di amare e amarci di più. Insieme abbiamo detto sì. Da quel momento più forte dell’incertezza del futuro e della nostra inadeguatezza, sentivamo presente in maniera tangibile l’amore di Dio per noi, che non avrebbe fatto mancare nulla alla nostra famiglia. Tutte le decisioni e gli sforzi fatti hanno rafforzato il nostro rapporto. Le strade si sono aperte una dopo l’altra e l’arrivo di Sergio è stato, ed è, una grande gioia per tutti. È l’augurio più sincero anche per voi.

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