Exit poll

Schierati, armati fino ai denti, sono pronti a scagliarsi contro il nemico di turno. Lucio Papirio Cursore, valoroso generale, sta per impartire l’ordine d’attacco.
Galline in fuga

Schierati, armati fino ai denti, sono pronti a scagliarsi contro il nemico di turno. Lucio Papirio Cursore, valoroso generale, sta per impartire l’ordine d’attacco. L’adrenalina scorre a fiumi: ora, o mai più. In gioco c’è la sopravvivenza di Roma, che stavolta passa per l’annientamento dei sanniti.

 

Attendono tutti lui, il più famoso dei pullarii. Gli tocca il compito di interpretare gli dei, e il loro eventuale favore per la battaglia, decisivo per vincerla. Peccato che gli dei sono così infastiditi dalle continue richieste dei romani che ormai rispondono indispettiti, inviando perlopiù messaggi oscuri, difficili da decifrare. Ma lui possiede il codice, sa leggere la volontà divina attraverso i polli sacri. Li tiene in gabbia, per poi liberarli all’appressarsi della battaglia. Da come i polli si disperdono e dal modo col quale si avventano sul cibo lui – e solo lui – può capire se è il giorno giusto per vincere.

 

Il generale aspetta solo quest’ultimo responso, il nervosismo serpeggia fra le milizie impazienti. E ora chi glielo dice a Papirio che ’sti polli sono usciti stanchi, molli e distratti? Chi glielo dice che sarebbe meglio rinfoderare le spade e rientrare all’accampamento? «Generale: è tutto in ordine, si può attaccare. I polli sacri hanno dato il responso vittorioso». E la vittoria arrivò, anche quella volta, nonostante gli auspici sfavorevoli e la bugia del pullario. 

 

Con gli indici di borsa in caduta libera, e lo spread alle stelle, tira una brutta aria un po’ ovunque. La tensione è palpabile, in giro c’è un sentimento diffuso di ostilità verso l’incapacità delle truppe parlamentari di fronteggiare la crisi internazionale. Bisogna decidere alla svelta, non c’è un minuto da perdere. Che decisione prendere? Che ne pensa la gente se vado all’opposizione? E se m’alleo col mio avversario di sempre? Quale opzione può arrestare l’emorragia di voti? Meglio smarcarsi dalle misure impopolari che dovranno essere adottate o no? I sondaggi! Abbiamo bisogno del responso dei sondaggi. Liberate i sondaggi, qualcuno li interpreti. Come faccio a decidere se i sondaggi non m’aiutano?   

 

«Capo, è tutto in ordine. I sondaggi dicono che è ora di occuparsi del bene comune, non dei vantaggi e dei privilegi personali o di partito». Bene! Rimbocchiamoci le maniche, e mettiamoci al lavoro. Dobbiamo modernizzare lo Stato, mica possiamo aspettare che dal cielo ci arrivi la soluzione alla crisi, quella è roba per quei superstiziosi degli antichi romani…

I più letti della settimana

Mediterraneo di fraternità

La forte fede degli atei

Edicola Digitale Città Nuova - Reader Scarica l'app
Simple Share Buttons