Vivienne Westwood per Save The Arctic

Ci sono i volti di Kate Moss e George Clooney, Stella McCartney e Naomi Campbell, Chris Martin e molti altri, a riempire le pareti della stazione metropolitana “Waterloo station”, a Londra, per la nuova campagna a sostegno di Greenpeace
Vivienne Westwood per la campagna di Greenpeace Save the arctic

Vivienne Westwood, la grande stilista della moda made in Britain, torna con una mostra originale e diversa da tutte le altre. Già la location è fuori dal comune, non un palazzo né una grande stanza, ma l le pareti della stazione metropolitana di Waterloo a Londra. Foto giganti che riportano alcune tra le celebrità più conosciute al mondo, che hanno deciso di aderire alla campagna “Save The Arctic”, in collaborazione con Greenpeace.

 

Una semplice maglietta bianca, la terra con la forma di un grande cuore, la scritta “Save The Arctic” che interrompe il disegno: è questo il nuovo logo inventato dalla Westwood, a supporto proprio dell’omonima campagna lanciata da Greenpeace. Ad indossare il capo ci sono sessanta testimonial d’eccellenza: Kate MossGeorge ClooneyStella McCartneyNaomi Campbell, Chris Martin, Terry Jones, Terry Gilliam, Jerry Hall, Georgia May Jagger, Paloma Faith, Dame Judy Dench, l’attrice Saffron Burrows e molti altri ancora, fotografati tra Londra e New York da Andy Gotts MBE.

 

L’obiettivo, è combattere l’estrazione del petrolio nella regione artica, al largo delle coste dell’Alaska, da parte di Shell. Proprio per questo, la mostra parte dalla stazione e arriva fino alla sede londinese della compagnia petrolifera, che tra poco inizierà a trivellare i ghiaccia dell’artico. Ovviamente, la scelta del luogo non è casuale, la stazione metropolitana di Waterloo è una tra le più affollate, perché tutti devono sapere e capire che, se non si agisce oggi, a rischio saranno le generazioni future.

La moda, diventa così un modo per difendere e portare avanti cause importanti e per cercare di sensibilizzare i cittadini di tutto il mondo.

I più letti della settimana

Mediterraneo di fraternità

La forte fede degli atei

Edicola Digitale Città Nuova - Reader Scarica l'app
Simple Share Buttons