Infanzia rubata
Fino al 14 Gennaio si ferma a Spoleto, nel Palazzo Leonetti-Luparini recentemente restaurato, la mostra itinerante Infanzia rubata. Lewis W.Hine: le immagini che turbarono l’America prodotta dalla Fondazione Alberto Colonnetti di Torino e curata da Rodolfo Suppo, Carmen Di Vuolo, Marta Cena, Giovanni Carlo Bonotto, Raffaella Bellucci Sessa.
La mostra presenta 81 delle 5500 foto presenti nel sito della Biblioteca del Congresso Americano, che documentano il fenomeno dello sfruttamento del lavoro minorile in America tra fine ottocento e primo trentennio del novecento. Le foto furono scattate dal fotografoLewis Wickes Hine che nel 1930 documentò la costruzione dell’Empire State Building.
È attribuita a lui la famosa immagine che ritrae gli operai che stanno realizzando l’ardita costruzione mentre consumano tranquillamente il pasto, durante la pausa pranzo, seduti su una trave sospesa nel vuoto e sostenuta da una gru.
Negli anni ’10, lavorando come freelance per il National Child Labor Committee (NLCD), una associazione che si batteva per l’abolizione del lavoro minorile, Lewis inventò il fotoreportage di denuncia sociale.
La mostra è corredata da catalogo bi-lingue e DVD che riproduce molte foto, spiegandone il significato.