Liberato l’ex primo ministro rapito da un commando

Ali Zeidan era stato portato via da uomini armati il 13 agosto. Il suo sequestro non era stato rivendicato da nessun gruppo. Martedì sera è avvenuta la sua liberazione, ma sui motivi del rapimento e sullo stato di salute di Zeidan ancora non ci sono notizie certe.

A conferma della confusione regnante in Libia, in cui ogni gruppo etnico-politico-tribale ha una propria milizia, il 13 agosto uomini armati sono arrivati nell’albergo dove era ospitato l’ex-premier Ali Zeidan e lo hanno rapito. Da allora, dopo giorni di attesa,martedì sera è arrivata la notizia della sua liberazione. Un familiare lo avrebbe detto al sito Libya Herald, spiegando di avergli parlato più volte al telefono, ma senza fornire ulteriori dettagli sul suo rilascio.

Al momento del sequestro, la famiglia dell’ex premier era insorta. «Tutto indica che questa è un’operazione montata», aveva detto il figlio di Ali Zeidan, spiegando di ritenere il governo di Tripoli responsabile della sicurezza e della salute di suo padre. Un membro della famiglia, presente durante il rapimento di Ali Zeidan, aveva accusato gli uomini di Haitham Tajouri, capo di una milizia al soldo del governo, di essere autori del sequestro.

Secondo Karam Khaled, un amico che aveva accompagnato Ali Zeidan a Tripoli, la sua visita nella capitale libica era stata preparata in coordinamento con il capo del governo Fayez al Sarraj, lasciando intendere che dietro all’operazione ci fosse proprio il governo.

Nonostante le sollecitazioni, il Consiglio presidenziale era rimasto in silenzio sulla questione. Interrogato al riguardo, il procuratore generale di Tripoli aveva assicurato che l’ex primo ministro non aveva alcun problema con la giustizia e nessun mandato di cattura era stato emesso contro di lui.

Zeidan, lo ricordiamo, ha guidato il governo libico dal novembre 2012 al marzo 2014, prima di fuggire dal Paese dopo essere stato esautorato dal Parlamento. I suoi avversari lo avevano accusato di appropriazione indebita di fondi pubblici. Questa non è la prima volta che Ali Zeidan è stato rapito: nel 2013 è stato sequestrato nell’albergo Corinthia, a Tripoli, mentre era primo ministro, ma l’operazione era durata solo poche ore. Ali Zeidan è stato rapito nel suo primo ritorno a Tripoli dopo il suo esilio iniziato nel marzo 2014.

 

 

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