La menta

Fin dai tempi antichi la menta era largamente usata per aromatizzare i cibi ed in Grecia era ritenuta energetica dagli atleti che, prima di partecipare alle gare sportive, facevano bagni in acqua arricchita dalle foglie di questa pianta. Utilizzata dall’antica medicina indiana e cinese, la menta è menzionata nel famoso papiro di Ebers (1550 avanti Cristo). Carlo Magno nelle celebri leggi Capitolari ne rese obbligatoria la coltivazione per scopi farmaceutici. L’abate Kneipp, il famoso erborista, la consigliava per irrobustire lo stomaco e facilitare la digestione. Secondo il celebre farmacologo francese Nicoilas Lemery, la menta potenzia le capacità intellettive e rafforza la memoria: proprietà, queste, confermate da alcune recenti sperimentazioni. Sono numerose le specie di questa pianta e tutte con proprietà analoghe. Particolarmente pregiata è la menta piperita, un ibrido ottenuto nel 1750 in Inghilterra, che da allora è coltivato su vasta scala in diversi paesi europei ed in Italia soprattutto in Piemonte. Tutta la pianta di questa menta ha un particolare profumo penetrante, piacevole e aromatico, che lascia una sensazione di freschezza. La menta piperita è iscritta nella farmacopea ufficiale e la ricerca scientifica le riconosce un ruolo di pianta medicinale a tutti gli effetti. Oltre a flavonoidi, acidi fenolici e terpeni, le foglie della menta contengono un olio essenziale costituito per la maggior parte da mentolo (35-55 per cento) e mentone (10-35 per cento). A questa pianta sono riconosciute le seguenti proprietà farmacologiche: attività antispastica sulle cellule muscolari dell’apparato dirigente e respiratorio, attività decongestio-nante e balsamica, cioè fluidificante delle secrezioni dell’apparato respiratorio. È poi particolarmente indicata per i disturbi digestivi e per le affezioni catarrali delle alte vie respiratorie. C’è da segnalare che diversi studi clinici hanno confermato, in questi ultimi anni, effetti positivi dell’olio essenziale di menta in soggetti affetti da colon irritabile. Oggi la menta è diffusissima in tutti i paesi del mondo; tra gli arabi, in particolare, è sempre pronta per preparare il tè di menta. Questa pianta è largamente utilizzata dall’industria liquoristica in quanto gli estratti ottenuti dalle sue foglie esplicano attività eupeptica, cioè favoriscono la digestione e come tali entrano nella composizione di diversi amari. La menta è una pianta perenne che possiamo facilmente coltivare in vaso nei nostri balconi ed averla così sempre a portata di mano per allestire con le sue foglie una profumata benefica tisana.

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