La Lego è rinnovabile al 100%

Il gioco preferito di grandi e piccini. L’azienda regina dei mattoncini colorati ha raggiunto la svolta verde

Con un investimento di 800 milioni di euro, la società danese famosa in tutto il mondo, con tre anni di anticipo rispetto alle prospettive iniziali (il traguardo era fissato per il 2020), ha raggiunto l’obiettivo di un approvvigionamento energetico al 100% da fonti rinnovabili, producendo più elettricità di quella consumata da tutte le fabbriche, i negozi e gli uffici che possiede nel mondo. Ci sono voluti solo 4 anni per la costruzione di due grandi parchi eolici marini nelle acque inglesi, indispensabili per l’approvvigionamento energetico delle sue fabbriche: nello scorso anno sono serviti 360 gigawattora di energia per costruire i 75 miliardi di mattoncini venduti su scala globale. Fino a qualche anno fa la Lego era nel mirino degli ambientalisti che chiedevano alla società di interrompere il rapporto di collaborazione con la Shell (colpevole della distruzione dell’Artico) e di rimuovere dai propri prodotti il logo della compagnia petrolifera. Da allora la società di mattoncini ha fatto davvero enormi passi avanti verso la sostenibilità, interrompendo la collaborazione con Shell e investendo circa 140 milioni di euro nella ricerca, sviluppo erealizzazione di materie prime sostenibili.

Ma la Lego non è la sola a puntare alla sostenibilità: già altre aziende hanno raggiunto l’obiettivo, come Voya Financial nel 2007, o la spagnola Bankia nel 2013, Microsoft nel 2014 e ancora Autodesk lo scorso anno. Vedremo Google che conta di riuscirci quest’anno come l’aeroporto londinese di Heathrow. Apple invece è al 100% in 24 nazioni, mentre a livello globale è al 96%. Il gruppo Bmw, Coca-Cola, Sky, Ikea, Philips, P&G e l’italiana Yoox sono tra le compagnie che hanno fissato il target al 2020, eBay al 2025.

 

La turbina da Guinness

Per festeggiare l’importante traguardo della svolta green, Lego ha costruito a Liverpool la turbina eolica più alta mai fatta finora, di 7,5 metri, con 146 mila mattoncini. «L’opera da Guinness dei primati – ha detto il direttore generale della società danese Bali Padda – è stata realizzata allo scopo di ispirare i bambini nel mondo coinvolgendoli su tematiche ambientali e sociali».

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