Narrativa – Katherine Mansfield, “L’infanzia di Katherine”, Santi Quaranta, euro 13,00 –  I grandi dilemmi e i drammi esistenziali, le terribili inclinazioni della natura umana, le aspre divisioni di censo e di casta insorgono nell’apparente idillio della quotidianità nei due racconti qui riuniti: Alla Baia e La casa delle bambole, che Alessandra Poletto ha saputo tradurre al massimo della felicità stilistica. La grande scrittrice neozelandese (1888-1923) vi dispiega la sua forza narrativa e la sua capacità di delineare i personaggi con una penetrazione psicologica disarmante che conquista il lettore.

Letteratura – Giuliano Vigini, “Il libro cristiano nella storia della cultura”, vol. III, Vita e Pensiero, euro 18,00 – Volume conclusivo di una trilogia che l’autore ha dedicato al libro cristiano, va dai fermenti rinascimentali fino alle effervescenze dell’epoca contemporanea. Una parabola amplissima, ripercorsa per nuclei tematici, in una visione di sintesi che colloca opere e protagonisti nei diversi contesti culturali e storici. Vengono considerati, tra l’altro, anche il filone della spiritualità femminile e scrittori che del messaggio cristiano hanno dato una rappresentazione emblematica e personale.

Spiritualità – Umberto Muratore, “Felicità. La via cristiana per conquistarla in pienezza”, Effatà (info@effata.it), euro 14,00 – L’autore è convinto che tutti possano vivere felici, e prospetta una gioia continua in grado di accompagnarci sia nella buona che nella cattiva sorte. Un discorso che procede anche attingendo alla propria esperienza, ma soprattutto cercando continue verifiche sia nei fenomeni della società attuale sia nelle fonti classiche e moderne della cultura filosofica e religiosa sulla felicità umana.

Testimoni – Vincenzo De Florio, “Se non diventerete come bambini”, Pensa MultiMedia, euro 12,50 – La storia di un sacerdote che si è fatto Chiesa nomade con i Rom del Montenegro e della Calabria, che ha fondato Comunità di accoglienza per tossicodipendenti, ex detenuti e senza fissa dimora, per poi partire fidei donum nel Nordest del Brasile, dove per 16 anni ha vissuto come parroco dei Sem terra. Ancora oggi vi ritorna annualmente e continua ad accompagnare le comunità nella loro crescita spirituale, materiale e sociale. Sempre mantenendo i contatti con gli ex ospiti delle Comunità e con gli amici Rom, nomadi o stanziali.