I dubbi del cuore

Da quasi tre settimane sto con un ragazzo con cui ho tante cose in comune. Ho sempre desiderato che potesse essere così la mia storia d’amore, una storia di dolcezza e tenerezza, con la possibilità di poter essere me stessa, di sentirmi amata e apprezzata, avere un bel dialogo e molte altre cose. Ed ora che ho tutto questo, mi sento oppressa. Sono arrivata ad un punto, o meglio ad un età (25 anni) in cui desidererei veramente fermarmi a costruire qualcosa d’importante con un uomo. Nello stesso tempo però mi fa paura tutto questo. È bello sognare, ma quando i sogni cominciano a realizzarsi mi assale il terrore…. Sara Non è poi così strano sentire emozioni contrastanti all’inizio di una nuova svolta nella vita affettiva. Anzi, succede spesso di avere molto timore di qualcosa che si è fantasticato e idealizzato, proprio perché il divario tra il sogno e la realtà è notoriamente grande e in questo divario si insinua la paura di una delusione. Nel tuo caso la delusione più temuta sembra quella verso te stessa, come se tu non ti fidassi di te e ti prefigurassi una incapacità di essere all’altezza della nuova situazione relazionale. Forse è da te stessa soprattutto che ti aspetti tanto e tra le altre cose ti aspetti di non avere dubbi, di essere subito pronta a vivere una storia d’amore (come dici) salda e definitiva. La storia d’amore invece si costruisce col tempo, senza fretta e senza lasciare troppo spazio ai sogni precedenti. Nel senso che quei sogni preparavano l’anima all’incontro con un tu speciale, ma non lo sostituiscono. L’incontro è un’altra cosa: è la concretezza della relazione che cambia la vita interiore di ciascuno dei due, aprendola al nuovo che l’altro porta con sé. Ciò che cambia la vita interiore non è la soddisfazione dell’aver trovato chi ha molto in comune con noi e ci fa sentire importanti. Puoi vedere infatti dentro di te che sentirti apprezzata e riempita di attenzioni affettuose non ti basta per essere nella gioia. Puoi interpretare queste tue inquietudini come un’occasione per rivedere in profondità cosa è veramente essenziale in una storia d’amore: sintonizzarsi più sul desiderio di dare che su quello di avere. Se il rapporto di coppia viene vissuto in questa tensione a dare, a essere un dono per l’altro, anche il timore di soffrire e far soffrire si ridimensiona. Il centro della vita di coppia diventa il desiderio di costruire il noi: le eventuali sofferenze (le incomprensioni, le rinunce, le delusioni) sono segno della difficoltà di passare dall’io al noi. Tale difficoltà è più che comprensibile, ma è tuttavia, ricordiamolo, superabile, come dimostrano le tante storie d’amore durature e feconde che certamente anche tu vedi intorno a te. Se nel nostro cuore a volte albergano tanti dubbi è perché siamo più presi dalla paura di fallire che dal desiderio di costruire. spaziofamiglia@cittanuova.it

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