Goffi tentativi di indipendenza

“La maggiore delle mie figlie, Claudia, di appena 14 anni, da qualche tempo si dimostra sgarbata, contraddice, dice le parolacce, pur sapendo che a me dispiace, non rispetta gli orari, non mi parla più di sé, mi rivolge la parola solo per chiedermi quello che desidera (spesso sono soldi… che mi ruba anche nella borsetta). Finora gli interventi di mio marito riuscivano a riportarla sulla carreggiata, ma da un po’ di tempo non servono molto. Poi non vuole più venire con noi in chiesa. Non va più a giocare con la sorellina di quattro anni che adorava… Che dobbiamo fare?”. Genitori di Viterbo Il titolo di questo articolo può già aiutarci a capire la “normale” situazione che si va determinando in casa di questi genitori di Viterbo. Se uno ha visto, anche per una volta, il volo di un’aquila potrà difficilmente dimenticarne la solennità e l’armonia. Se avesse però assistito ai primi tentativi di volo degli aquilotti sarebbe stato colpito dalla loro goffaggine. Solo però insistendo con perseveranza, dopo i primi tentativi disarmonici, le giovani aquile abbandoneranno genitori e nido per i loro liberi cieli. Così avverrà per la figlia quattordicenne che tenta di sgrullarsi da dosso le piume dell’infanzia. Le sue reazioni possono sembrare maleducate e scorrette, ma viste sotto il profilo della sua crescita, quasi normali.La vostra Claudia si avvia ad essere una futura mamma. Dovrà affrontare con le sue forze le gravi difficoltà di sopravvivenza anche psicologica. Deve creare il suo criterio personale di valutazione. Cerca di differenziarsi dai modelli dei genitori, finora osservati con soddisfazione degli stessi. Non deve essere visto quindi anomalo il suo comportamento, perché scalda il latte a microonde e non sul gas. Quante cose sarebbero rimaste ferme se i giovani non avessero la spinta a cambiare! I nostri nonni scrivevano con la penna, gli zii con la macchina da scrivere, i nipoti col computer… Quello che non deve cambiare è l’amore scambievole, il rispetto e la comprensione, anche per atteggiamenti non condivisi. La confidenza nasce da questa apertura. La messa? Attenti alle pretese e alle forzature. Il sentimento religioso è quello più intimo e personale. Per i soldi è tanto facile. Basta nascondere la borsetta senza più discussioni… Meno facile è capire che Claudia non è più Barbie, ma una futura mamma- sorella.

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