Vogue. Donna e stile nell’arte dell’illustrazione

A Cecina, in provincia di Livorno, una mostra ricostruisce i 120 anni della storia di Vogue con più di 70 copertine esposte e firmate da alcuni tra i più grandi artisti internazionali, videoproiezioni e gigantografie di celebri scatti
A Cecina

Per tutti gli appassionati di moda, c’è un appuntamento che assolutamente non può essere saltato, la mostra Vogue. Donna e stile nell’arte dell’illustrazione, che si terrà dal 22 marzo al 18 maggio a Cecina (Livorno), presso la Fondazione culturale Hermann Geiger. Vogue è una tra le riviste di moda più famose al mondo, tra le sue pagine si raccontano storie, si propongono stili, le modelle più famose hanno posato per la rivista, le attrici più importanti hanno occupato le prime pagine, “combattendo” per un posto in copertina.

Grazie alla collaborazione con gli archivi newyorkesi della Condè Nast, casa editrice delle edizioni nazionale di Vogue, Alessandro Schiavetti, direttore artistico della Fondazione Geiger, è riuscito a ricostruire i 120 anni della storia di Vogue US. Più di 70 le copertine della rivista scelte ed esposte, una storia che parte dal 1892, quando esce il primo numero di Vogue US, che ancora oggi segna e si fa portavoce del mondo della moda americana ed europea. Illustri fotografi hanno lavorato per la rivista, meravigliosi disegni, illustrazioni invidiate da tutti, capolavori e opere d’arte che caratterizzano il magazine più famoso al mondo. Tra i nomi più importanti ritroviamo: Georges Lepape, famoso illustratore francese, stilista e critico; Helen Dryden, artista americana; George Wolfe Plank, che per Vogue ha disegnato alcune tra le copertine più famose, come anche Eduardo Garcìa Benito e Salvador Dalì che hanno firmato moltissime cover del giornale.

A loro e molti altri la mostra dedica spazi importanti, perché se il successo di una rivista è dato anche dall’impatto che la prima pagina ha sul pubblico, questi artisti hanno contribuito a rendere Vogue un magazine unico, un modello da imitare, un punto di riferimento. La mostra si focalizza soprattutto sulla produzione grafica degli anni Trenta e Quaranta, con attenzione allo sviluppo e ai cambiamenti caratterizzati dall’imporsi della fotografia, un’esposizione arricchita anche da videoproiezioni e gigantografie di celebri scatti, che raccontano la storia di Vogue, dalla nascita fino ai giorni d’oggi.

Un modo per ricordare grandi artisti, per ammirare il fascino e l’eleganza delle icone femminili che hanno posato per Vogue e che sono diventate punti di riferimento per ogni donna, un viaggio per ripercorrere tutte le illustrazioni e gli scatti che hanno costruito nel tempo il costume e il gusto occidentale.

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