Sono pazzi questi americani

Il sito Buzzfeed.com ha stilato un elenco dei 28 «cibi spazzatura» più curiosi di Los Angeles: tra cui alcuni, ironia della sorte, ispirati alla cucina italiana
Homer Simpon e la ciambella

Diciamocelo: che la patria del Mc Donald's non sia esattamente considerata il regno del buon cibo, non è una novità; ma la fantasia dei nostri amici d'oltreoceano pare spingersi davvero al di là di ogni più fervida immaginazione. Il sito Buzzfeed.com, che sta assurgendo agli onori di «bibbia» dei cercatori di curiosità, ha infatti selezionato «i 28 migliori junk food (cibi spazzatura) che potete trovare a Los Angeles»: e se qualcuno di voi fosse in ferie da quelle parti quest'estate, vi consigliamo sia di fare un salto là dove li vendono – se non altro per pura curiosità -, che di astenervi da almeno alcuni di questi capolavori.

Vi risparmiamo tutti i vari doughnuts (ciambelle fritte), pollo fritto liscio o al cioccolato (sì, al cioccolato), orecchie di maiale fritte, patate fritte ricoperte di formaggio, panna acida e peperoncino, panini con costicine e formaggio grigliato e sandwich con il gelato: tutti piatti probabilmente troppo lontani dai gusti italiani per passarci anche solo lontanamente per la testa. Di molto italiano – almeno secondo loro – c'è però la Mac and cheese pizza della pizzeria Pizzanista: una pizza farcita con pasta e formaggio, sopra ad una base di pomodoro. Vaglielo tu a spiegare che non sono esattamente due cose che vanno insieme. Se preferite puntare sul dolce, alla pizzeria Pellicola trovate invece quella con la Nutella: anche qui c'è di che rimanere perplessi, ma quantomeno la si è vista comparire anche in Italia.

Per gli appassionati di messicano, la sfida sono i nachos – sorta di crostini di farina di mais – della Petty Cash Taqueria: la specialità consiste nel fatto che sono ricoperti di uovo fritto, panna e peperoni. Solo per stomaci forti, insomma, così come il frappè alla crema pasticcera di Short Order: sicuramente delizioso, ma non ditelo al vostro medico se avete problemi di colesterolo.

A meritare il gradino più alto del podio, però, è senz'altro il panino di Fat Sal – un nome, un programma, dato che fat significa grasso: roast beef, mozzarella impanata, patate fritte, anelli di cipolla, gravy (una salsa fatta col sugo di cottura della carne) e maionese, il tutto infilato tra due enormi fette di pane all'aglio.

Se vi sentite coraggiosi, potete provare la food challenge, la sfida del cibo, che consiste nel mangiare in 40 minuti la versione extra large – lunga quasi 70 cm – del panino suddetto: con in più formaggio, cheeseburger, pastrami (carne di manzo), pollo dorato, uovo fritto, peperoni, salsa al pomodoro e la speciale salsa della casa. Certo, vi sarà costato 50 dollari: ma se ce la fate, probabilmente non avrete bisogno di mangiare per una settimana…

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