Roma. Urgono politiche per la casa

Presentato il rapporto dell'Osservatorio Regionale del Costo sul Credito (ORCC)

«Non sempre il credito è lo strumento idoneo a rispondere al bisogno abitativo». Controcorrente la consapevolezza espressa durante la presentazione del rapporto dell’ORCC nella sede dell’ABI (Associazione bancaria italiana).

 

Un italiano su quattro tra quelli che acquisteranno una casa nel 2010, infatti, sarebbe a rischio povertà, intendendosi quella vulnerabilità a cui si espone una famiglia che impegna più del 30 per cento del proprio reddito per pagare la rata del mutuo necessario all’acquisto della casa di abitazione. L’Osservatorio è promosso dalla Fondazione Culturale Responsabilità Etica, assieme al Centro culturale Francesco Luigi Ferrari e alla Caritas italiana il cui vicepresidente, Francesco Marsico, ha fatto riferimento alle tante storie che «incrociamo sul territorio e che palesano un impoverimento progressivo che non trova argini in misure e interventi di solidarietà o di politiche di sostegno al reddito».

 

Non basta perciò la necessaria attività di educazione al ricorso al credito per evitare il sovra indebitamento, che dipende da troppe variabili esterne alle famiglie, ma diventa urgente una decisa politica abitativa come il social housing e l’autocostruzione, assieme ai fondi di garanzia e contributi in conto interessi per agevolare l’accesso ai mutui. Discriminante, su tutto, il concetto di casa da definire tra bene primario e strumento di investimento.

(CC_Città_nuova_Italia_2009/12/04)

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