Pitti Uomo 86

Giacche leggere e sportive, camicie hawaiane, cravatte dai colori accesi e stampe giapponesi, a Firenze si scoprono le novità della moda maschile per la primavera-estate 2015
Pitto Uomo

L’appuntamento con Pitti Uomo 86 è appena terminato. Dal 17 al 20 giugno infatti, i più famosi brand hanno sfilato per presentare le novità della moda maschile per la prossima primavera-estate.

Quest’anno, il ping pong è il tema-guida, «uno sport che unisce movimento fisico e concentrazione mentale, velocità e destrezza tecnica, agonismo e piacere», così commenta Agostino Poletto, vicedirettore generale di Pitti Immagine e così deve essere la moda che cambia ogni anno.

Lo stile, per la prossima estate, rimane casual ma sempre più ricercato nei dettagli, giacche leggere di cotone, lino e seta, disegni geometrici e sfumati, gli stilisti hanno puntato su righe e quadri e sulle micro fantasie. Il bianco e il nero sembrano i colori preferiti, ma sono arricchiti da fantasie e sfumature, così anche per gli uomini, arrivano i disegni floreali stampati sulle giacche, da abbinare a qualsiasi tipo di pantalone, dal più elegante al più sportivo. Anche le camicie si arricchiscono di dettagli, i colori spaziano dal beige al blu, ma ritornano anche le stampe hawaiane, con colori accesi come l’arancione e il giallo e disegni ispirati alla pop art.

E gli stilisti giocano anche con cravatte e papillon con motivi a quadretti e colori eccentrici, dal giallo al rosso, dal verde al blu. L’atmosfera, sulle passerelle, è quella tropicale, colori a contrasto e disegni come fiori, palme e foglie, la forma è essenziale e molto si ruba anche alle altre culture, soprattutto a quella giapponese.

Ad arricchire i quattro giorni di sfilate, tra gli eventi più importanti, anche la mostra fotografica Florence and Fashion, realizzata da Vogue Italia e dedicata alle cinque case di moda nate a Firenze: Salvatore Ferragamo, Gucci, Emilio Pucci, Roberto Cavalli ed Ermanno Scervino. Lo stile di questi grandi stilisti, che hanno reso famosa Firenze, è in mostra alla Sala d’Arme di Palazzo Vecchio, che raccoglie cinquanta immagini tratte dagli archivi di Vogue, dieci foto per ogni stilista, che ripercorrono il loro stile e il loro gusto, le tappe più importanti della loro carriera e mettono in mostra il genio creativo di chi ha reso e continua a rendere famosa in tutto il mondo la moda italiana.

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