Per un corretto uso dell’energia

Nel Comune di Genova si punta sul risparmio e sul buon senso: il primo cittadino compila un decalogo di consigli e buone norme per risparmiare e rispettare l'ambiente
Palazzo Doria Tursi comune di Genova

Giorni fa, mi raccontava un amico di quelli che sono addentro alle cose dei Palazzi, che la sera, prima di uscire, la moglie di Monti faceva il giro delle stanze per spegnere le luci rimaste accese nella residenza romana. Oculatezza o tircheria? Nessuna delle due. Forse soltanto buon senso, perché ognuno si rivela per quel che è, nel piccolo come nel grande.

A Genova lo scrive anche il primo cittadino, Marco Doria. In una lettera – un vero manuale! – inviata ai dipendenti del Comune per spiega che: «Mettere in atto le buone norme che evitano inutili sprechi consente di ottenere un primo risultato immediato di risparmio economico, e in secondo luogo di impegnare ciascuno di noi nella tutela e nel rispetto dell'ambiente e nella conservazione delle risorse naturali».

Ed eccole le buone norme per l’impiegato modello: «Spegnere le luci quando non servono, l'ultimo che lascia l'ufficio dia una controllata. Staccando la spina del computer ogni sera si potrebbero risparmiare 15 euro a testa, ogni anno. Ricordatevi di togliere il caricabatteria quando il telefonino – solo quello di servizio, naturalmente – è di nuovo funzionante».

Attenzione al riscaldamento: «Aprire le finestre limitatamente al solo ricambio dell'aria, per pochi minuti. In inverno chiudere le porte del proprio ufficio per evitare che il calore si propaghi in ambienti che non è necessario riscaldare. Non coprire i caloriferi con oggetti o arredi». Lasciar scorrere l'acqua del rubinetto «incide in maniera considerevole sul consumo di energia elettrica». Quando è ancora giorno tirate su le tapparelle fino in cima: e spegnete le luci, ché tanto si vede benissimo lo stesso. Lo sciacquone si tira solo quando non se ne può più fare a meno. Usate la fotocopiatrice lo stretto indispensabile. Per comunicare meglio le mail che i fax. E ancora, non prendete l'ascensore da soli, aspettate almeno che ci siano uno o due colleghi».

Buoni consigli per consumare meno in ufficio e – perché no? – anche a casa…

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