Per azzerare la povertà in Europa

2010, Anno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale. Caritas, Città Nuova e Zeropoverty.
Barbone

È un percorso iniziato dieci anni fa, quando a Lisbona i leader dell’Unione europea si sono impegnati a dare una svolta alla lotta alla povertà entro il 2010. E proprio il 2010 è stato proclamato Anno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale, realtà presenti nel nostro continente più di quanto si creda. Le “povertà di casa nostra”, che coinvolgono il 17 per cento della popolazione europea – 79 milioni di persone, di cui quasi 3 in Italia secondo i dati Istat – sono legate principalmente alle difficoltà ad inserirsi nel mercato del lavoro, alla questione abitativa, al sostegno insufficiente alle famiglie numerose o con anziani: fattori che spesso si traducono in impossibilità di arrivare a fine mese. Di qui la scelta dell’Ue di dedicare il 2010 alla promozione dell’inclusione attiva, ossia di politiche e azioni tese a costruire «una società che favorisca la buona qualità della vita, il benessere sociale, la solidarietà tra generazioni e lo sviluppo sostenibile».

Bruxelles è consapevole del prezioso apporto del volontariato – a cui sarà dedicato il prossimo anno – e del terzo settore in questo campo, tanto che tra le linee guida a cui la Commissione fa riferimento c’è la collaborazione con la società civile e le ong. Tra queste, a dare un contributo significativo è Caritas internazionale con la campagna Zeropoverty. Cuore pulsante dell’iniziativa è il sito www.zeropoverty.org, che, oltre alla raccolta di firme per sostenere la petizione da presentare alle istituzioni europee, vuol essere una “piazza virtuale” per lo scambio di idee da tradurre in azioni concrete.

Per quanto riguarda Caritas italiana, tra le tante iniziative è stato diffuso un “decalogo della lotta alla povertà”: dieci suggerimenti pratici da mettere in atto nella vita di ogni giorno. Anche Città Nuova editrice è parte della campagna, con la pubblicazione a fine maggio di un kit multimediale per scuole e gruppi. Ulteriori informazioni sui contenuti e sull’acquisto si possono trovare su www.cittanuova.it nella sezione dell’editrice.

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