Non riusciamo a perdonare…

Abbiamo una figlia che tradisce il marito, trascurando la bambina. Non riusciamo a perdonarla. È da mesi che non le parliamo, ma questa cosa ci pesa sul cuore…. G.V. – Napoli ¦ Comprendiamo il vostro dolore di fronte ad una situazione così grave, il dolore di due genitori che si sentono anche traditi nelle loro attese più profonde. Tuttavia, pur sottolineando con chiarezza il nostro disaccordo riguardo a comportamenti chiaramente erronei, dobbiamo sempre percorrere la strada del perdono, che ci piace far derivare dalla etimologia iper-dono: un dono cioè che può essere frutto solo di un amore generoso, che dona pienamente senza attendersi niente. Non si può dire di amare se non si è capaci di perdonare. Certamente perdonare sul serio non è facile, né immediato; c’è un cammino da compiere, un processo psicologico che richiede tempo. Il perdono è stato sempre visto come una dinamica ascetica e religiosa, ma da alcuni anni è diventato oggetto di studio anche per la psicologia, che lo considera fondamentale per la stabilità dei legami affettivi. D’altra parte cosa sarebbe qualsiasi relazione se non ci fosse il perdono? Si tratta non di giustificare ad ogni costo, ma di accogliere i limiti e gli errori degli altri e di amarli così come sono, e non come vorremmo che fossero. Le scelte sbagliate spesso sono determinate da paure, stress, complessi, incapacità di autocontrollo; ci può aiutare molto il pensiero che siamo tutti accomunati dalle nostre fragilità. Può anche succedere che, dopo aver sinceramente perdonato, non troviamo poi il coraggio di rivedere chi ci ha offeso, per evitare che si riaprano delle ferite. In realtà, pur soffrendo, bisogna progressivamente ritrovare il coraggio di riallacciare i rapporti interrotti; il perdono infatti non esclude la sofferenza. Ma occorre cercare di essere distaccati affettivamente, senza aspettarci soluzioni immediate. Perché, come scrive Chiara Lubich, il perdono è un atto di volontà e di lucidità, quindi di libertà, che consiste nell’accogliere il fratello e la sorella così com’è, nonostante il male che ci ha fatto…. A volte questo tipo di amore diventa luce per l’altro, che improvvisamente capisce l’errore commesso e trova la forza per porvi rimedio; il dialogo è sempre produttivo. Occorrerà anche star vicini al marito di questa vostra figlia, sostenendolo e aiutandolo a capire il comportamento da avere e a fare delle scelte orientate al perdono. Così anche nei riguardi della bambina, che andrà aiutata a conservare un’immagine positiva della mamma aldilà dei suoi limiti. spaziofamiglia@cittanuova.it

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