Dove il mare è più blu

Le coste liguri le più premiate. Emilia Romagna, Friuli e Molise in coda. Mazza, Fee Italia: «La salute delle acque dipende dalla gestione del territorio»

Con Camogli e Bonassola, ultime entrate, la Liguria si aggiudica il primo posto in Italia nella classifica delle spiagge con le acque più blu. L’estate è alle porte, tempo di vacanze, di mare e di sole. Di acque pulite e limpide. E puntuale come sempre la Foundation for Environmental Education (Fee) ha presentato la classifica delle spiagge italiane che possono vantare le bandiere blu, che nel 2017 sono ben 49 in più rispetto allo scorso anno.

Senza dubbio sono soddisfatti gli operatori del settore, perché il nostro mare è sempre più pulito e limpido, e le sue “spiagge doc” passano da 293 dello scorso anno a 342, pari a circa il 5% di quelle premiate a livello mondiale. Su queste sventolerà la bandiera che garantisce, come un sigillo di non poco valore, la qualità del luogo. Una classifica meticolosa assegnata sulla base di 32 criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio, dalla depurazione delle acque alla gestione dei rifiuti, dalle piste ciclabili agli spazi verdi, ai servizi degli stabilimenti balneari. E con queste caratteristiche tra Ventimiglia e La Spezia, con 27 bandiere blu la Liguria si attesta al primo posto, davanti alla vicina Toscana, con 19 località, e alle Marche, con 17. Dall’anno scorso le “spiagge doc” sono migliorate non di poco e da 152 comuni si è passati a 163, 11 in più rispetto al 2016 (con 13 nuovi ingressi, e 2 uscite). Ma la Foundation for Environmental Education naturalmente ha “guardato” anche i laghi alpini, assegnando a quelli del Trentino Alto Adige 10 bandiere, il doppio rispetto all’anno scorso, mentre una va alla Lombardia e due al Piemonte.

Claudio Mazza, presidente della Fee Italia, commenta soddisfatto l’aumento dei comuni premiati con la bandiera blu: «È un percorso – afferma – che porta in maniera dinamica ed efficace le amministrazioni locali a cogliere nuove sfide per la gestione sostenibile del territorio, mettendo al centro la connessione terra-mare. La salute del mare è strettamente correlata alla gestione del territorio». Chiudono la classifica Calabria e Sicilia, con 7 bandiere blu, l’Emilia Romagna con 6, il Friuli Venezia Giulia e il Molise con due.

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