Si stimano in oltre 14 miliardi le spese per il gioco d’azzardo in Lombardia, contro i 90 miliardi che vengono spessi in tutta Italia. 60 mila sarebbero le slot nella regione e 25 mila le persone malate di “ludopatia”, in Italia sono un milione e mezzo.

Tra le province italiane, Milano è al dodicesimo posto nella classifica del gioco d'azzardo a Milano città, con 126 tra sale bingo e gioco, intorno a cinquecento sono i  locali con slot machine. Davanti a queste cifre, consapevole della gravità ne ha parlato il Governatore Maroni: «La ludopatia è un tema su cui mi voglio impegnare; nei prossimi giorni incontrerò gli assessori competenti per vedere come si possa intervenire per stringere al massimo la possibilità di diffusione di queste macchinette che rischiano di portare a situazioni gravi».

Già nel marzo scorso il Pd aveva presentato una proposta di legge in regione, chiedendo la creazione di unità operative specializzate nel trattamento della dipendenza da gioco all'interno dei dipartimenti per le dipendenze delle Asl, oltre all'obbligo per i concessionari di slot machine di dotare le macchinette di un lettore di tessera sanitaria regionale, per impedirne l'uso ai minori.

Dal comune invece, fanno sapere che è allo studio uno sportello di ascolto e assistenza in ogni zona, percorsi di formazione e prevenzione, forme di riconoscimento pubblico nei confronti di esercizi commerciali che non ospitano le macchinette video poker.

Nella provincia di Varese sono 1.443 gli esercizi pubblici che ospitano le "macchinette" mangiasoldi e la spesa media pro capite è di 1.446 euro all'anno. Questa la cifra che spende ogni giocatore, secondo l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.  A  Varese città sono 143 i locali con le slot, 150 a Busto Arsizio, 87 a Gallarate. In pratica in provincia, c'è un locale che ospita le "macchinette" ogni 615 persone, neonati compresi.

Nel milanese se ne trova uno ogni 635 residenti, a Bergamo ogni 735. A Sondrio negli ultimi cinque anni la spesa per il gioco d’azzardo è aumentata del 297%, a Monza ci sono seicento le slot in città, 5 mila in provincia, praticamente venti ogni kmq, nella Brianza sono 4.852. i bergamaschi spendono 1.687 euro l’anno a test per il gioco d’azzardo. E’ invece in diminuzione nel Bresciano il giro d’affari legato al gioco anche se la cifra spesa nel 2012 è di 900 milioni, e le persone a rischio ludopatia sono intorno ai ventimila.