Letture per il weekend

Le proposte di questa settimana vanno da racconti di storie difficili da cui nasce la vita (coautore è Giacomo Poretti, del trio comico di Aldo, Giovanni e Giacomo), a un classico della narrativa inglese; da un saggio su come capire le opere d'arte a un’originale storia dell’anarchismo italiano
Libri

Confronti – Giacomo Poretti/Eraldo Affinati, “Riso Pianto”, Il Margine, euro 7,00 – C’è un tempo per la gioia e un tempo per le lacrime. La vita è impastata di dolce e di amaro. Un grande scrittore con l’occhio dell’educatore come Eraldo Affinati racconta le storie difficili degli adolescenti fragili, dei profughi e delle loro famiglie, per scoprire come dal dolore e dalle lacrime possano nascere il coraggio del futuro e semi di vita. Un grande comico con l’occhio del teologo come Giacomo Poretti (del celebre trio “Aldo, Giovanni e Giacomo”) racconta il miracolo dell’ironia che ribalta l’ordine normale del mondo, dell’allegria «di cui sarà pieno l’aldilà». Il breve testo è l’ultimo titolo di una collana, "La Cattedra del Confronto", che è anche uno spazio di pensiero e di dibattito su questioni che interrogano le coscienze e coinvolgono esistenzialmente: libro nato da uno dei  cicli di serate che ogni anno, a Trento, mettono a confronto due autori di spicco del panorama culturale e religioso italiano.

 

Narrativa – Vera Brittain, “Generazione perduta”, Giunti, euro 16,00 – Quest’opera incisiva e struggente, riconosciuta come un classico della narrativa inglese fin dalla sua pubblicazione nel 1933 (titolo originale Testament of Youth), è ora tradotta per la prima volta in italiano. La “generazione perduta” è quella che si era affacciata al ‘900 con vitalità, progetti e speranze per vederli presto distrutti dalla Grande Guerra. Nel conflitto l’autrice perse il fratello, il fidanzato e gli amici più cari, e prestò il suo contributo quale infermiera volontaria a Londra, a Malta e in Francia. Prima donna ad essere ammessa in un selettivo college di Oxford, fu scrittrice, giornalista e intellettuale pacifista impegnata sul fronte dei diritti delle donne. Attraverso la propria storia vivida e sincera, la Brittain racconta, oltre la devastazione materiale che travolse l’Europa, quella spirituale e psicologica, e al tempo stesso il suo tormentato cammino per recuperare un nuovo genere di normalità e maturare le idee per le quali lottare tutta la vita, armata solo della sua penna.

 

Arte – Heinrich Wölfflin, “Capire l’opera d’arte”, Castelvecchi, euro 10,00 – Se mai le opere d’arte devono essere spiegate, come possono esserlo a parole? Uno dei più grandi studiosi d’arte moderni prova a rispondere a questo interrogativo muovendo dall’assunto che così come s’impara una lingua straniera, con i suoi vocaboli e la sua grammatica, occorre imparare a vedere e giudicare ogni stile secondo le sue strutture di senso e non secondo un canone particolare. Lo spettatore deve quindi avere l’opportuno “atteggiamento”, per non rischiare di sovrimporre alle opere concetti e categorie estranei ed estrinseci. Introdotto da Andrea Pinotti, questo agile e stimolante studio rispecchia il pensiero dell’autore nei suoi lineamenti basilari.

 

Storia – Antonio Senta, “Utopia e azione. Per una storia dell’anarchismo in Italia (1848-1984)”, Elèuthera, euro 15,00 – Dai moti del 1848 al neo-anarchismo post-’68, Senta delinea un’originale storia dell’anarchismo italiano che intreccia la grande Storia con le innumerevoli piccole storie di donne e uomini che hanno dato consistenza reale a quel cocktail unico di libertà e uguaglianza che è l’idea anarchica. Grazie a una narrazione serrata e avvincente, partecipiamo in diretta al fluire tumultuoso degli eventi che attraversano, influenzano e spesso modificano la storia d’Italia. Se non mancano i personaggi più noti, questa è soprattutto la storia corale dei tanti anonimi protagonisti che sono stati la carne viva del movimento italiano, la storia degli ideali politici e delle passioni umane che hanno messo in moto generazioni di militanti.

I più letti della settimana

Mediterraneo di fraternità

La forte fede degli atei

Edicola Digitale Città Nuova - Reader Scarica l'app
Simple Share Buttons