Inizia da qui il nostro viaggio tra le settimane della moda, organizzate nelle più grandi e affascinanti capitali del fashion. Da New York voleremo verso Londra, per poi fare un salto a Milano e ritrovarci infine nella romantica Parigi. Saranno giorni di sfilate, di red carpet, di incontri tra grandi stilisti, modelle e pubblico. Ogni grande nome della moda salirà sulle passerelle per raccontare come ci vestiremo durante la primavera/estate 2016.

Ad aprire le porte a uno degli eventi più attesi dell’anno è New York. È nella nuova location di Skylight di Moynihan Station e Skylight Clarkson Square che, dal 9 al 17 settembre, hanno sfilato alcuni tra i più grandi stilisti di sempre.

Immancabile Desigual con i suoi colori vivaci. Fiori, righe e quadri, l’importante è non aver paura di abbinare sfumature diverse. La proposta è quella di mantenere uno stile comodo e sportivo, con vestiti corti o appena sotto il ginocchio, che stanno bene sia con un tacco alto che con un paio di sneakers.

Con Lacoste continuiamo il percorso nello sportswear. Che si tratti di Polo, felpe, magliette, vestiti o pantaloni, i colori della prossima estate saranno il bianco, il blu e il rosso.

Tommy Hilfiger ha invece conquistato tutti con la sua collezione dedicata alla Giamaica. I cappelli sono lavorati all’uncinetto e riportano tutti i colori dell’arcobaleno, chiara la dedica in questo caso a Bob Marley. Anche i costumi sono lavorati a mano, come anche i top e gli orli delle gonne. Non c’è spazio per il super attillato, i vestiti cadono infatti leggeri, freschi, comodi.

È rosso invece il colore prediletto da Peter Copping, che ha ideato la collezione per Oscar De La Renta. Abiti lunghi, pizzi e volumi, tutto ricorda la Spagna e le ballerine di flamenco. Un omaggio al grande maestro che più volte si è ispirato ai colori della Spagna.

E finiamo con Marc Jacob, è lui ad aver concluso la settimana della moda. Più che di una sfilata si è trattato di un vero e proprio spettacolo. Le stiliste hanno sfilato sul red carpet dando la possibilità a tutti di farsi ammirare, per poi entrare nel cinema Ziegfeld theatre. Qui hanno continuato la sfilata tra le poltrone rosse, mentre sul palco suonava per loro un’orchestra.