Italia, Milano “si cura” dalle periferie

Una proposta di cammino a partire dal prendersi cura degli esclusi.

«Immaginare Milano come un luogo che si cura dei propri abitanti, a cominciare da quelli più in difficoltà». È questa la proposta di una tre giorni del sociale, dal 19 al 21 novembre 2009, nata per iniziativa della Casa della Carità di Milano e che partirà dal carcere di Bollate. L’itinerario del cammino attraverserà anche i luoghi dell’imprenditoria e delle banche (da Assolombarda a Unicredit) per affrontare punti sensibili del lavoro, dell’abitare e dell’immigrazione con il fine di trasformare i problemi in progetti di impresa, cooperazione e diritto a una dimora. La stessa struttura della Fondazione Casa della Carità, fondata nel 2004 grazie al vivo interesse del cardinal Martini, alla disponibilità del Comune di Milano e alla generosità dell’imprenditore milanese Angelo Abriani, sorge nell’estrema periferia nord orientale di Milano. Una collocazione ai  margini della città che è una scelta culturale simbolica. Accogliendo ogni tipo di disagio, infatti, si pongono in evidenza le nuove contraddizioni della vita sociale metropolitana.  Programma completo su www.milanosi-cura.it

 

(CC_Città_nuova_Italia_2009/11/11)

I più letti della settimana

Mediterraneo di fraternità

Tonino Bello, la guerra e noi

La forte fede degli atei

Edicola Digitale Città Nuova - Reader Scarica l'app
Simple Share Buttons