Pippo e Grace sono un'affiatata coppia da oltre un ventennio e vivono in una metropoli piena di colori e calore. Lei è insegnante in una scuola di un quartiere cosiddetto “a rischio”, cioè in uno di quei posti dove nessuno vuole andare e gioco forza diventano quartieri emarginati. Pippo, appassionato di fotografia, svolge il lavoro di impiegato.

Fin dal fidanzamento hanno scelto di vivere la radicalità dell’amore reciproco e l’esser pronti a dare tutto per servire il fratello. La scelta di Grace di insegnare in quel quartiere non è stata perché le è capitato, ma per essere a servizio degli ultimi.

 

Come in tutte le famiglie, a volte i momenti di crescita della coppia scaturiscono da incomprensioni, punti di vista diversi, incomunicabilità, stanchezza. Capita anche a loro. È così che, avvicinandosi il suo compleanno, Pippo manifesta a Grace il desiderio di ricevere come regalo un bel teleobiettivo per la sua macchina fotografica.

Lei resta sorpresa: la somma di denaro le sembra eccessiva per quell’acquisto, e suggerisce che potrebbe essere destinata a qualcosa di più utile. Trascorrono due settimane e Pippo rilancia la proposta, ma dall’altra parte la convinzione è netta: l’idea è sempre la stessa.

 

Qualche giorno dopo arriva una lettera della banca. Grace vi legge che dal loro conto corrente è stato effettuato un bonifico verso un ente a lei sconosciuto per una cifra stratosferica. Come avviene in questi casi mette subito a conoscenza del marito questa novità, pensando ad uno sbaglio della banca. Dall'altro lato del telefono, però, il silenzio, un silenzio che dice tante cose e fa crollare il mondo addosso a Grace. Non era per la somma di denaro: era qualcos’altro, il sentirsi tradita.

I valori, i principi e l’unità della famiglia sono tutte apparenze? Si era illusa che tutto fosse come aveva pensato e costruito in questi anni: la delusione è immensa. La conferma che le cose erano state fatte male, senza quell’unità che una coppia deve possedere, arriva da Pippo il quale ammette che, per errore, non aveva ordinato un solo teleobiettivo, ma 10. E già, poi dicono che gli zeri non contano!
 

Che fare? Su un tavolinetto in soggiorno intanto sta in bella mostra il libretto Comunicare nella coppia (Città Nuova editrice). La prima reazione di Grace è di scagliarlo addosso a qualcuno, ma superato il momento di rabbia lo apre solo per deridere coloro che lo hanno scritto e per testimoniare che nel mondo reale le cose vanno in maniera molto diversa. Mentre legge sente che riesce a calmare la sua agitazione, comincia a sottolineare ciò che più la colpisce e capisce d'essere stata molto autoritaria.

Ripone il libro, ma la sensazione di sentirsi tradita e offesa permane, si è eretto un muro di incomunicabilità tra loro. Non sa più cosa fare. Qualcosa, però, in lei si è mosso o forse sgretolato. Qualche Altro è stato tradito e abbandonato ma non si è tirato indietro perché amava con un amore soprannaturale, unico.

Una richiesta sgorga dal cuore: «Dio, fammi capire come muovermi e cosa dire». Intanto Grace nota che il libretto non è nella posizione in cui l’aveva lasciato lei: qualcuno lo ha preso e letto, ed è così che fra loro due si mette in atto un confronto sincero e franco. ll Passaparola continua: la comunicazione si ristabilisce!

 

Grace accetta le scuse di Pippo ed insieme riprendono il cammino, perché mantenere questo stato di cose li fa stare peggio. Comprendono che un dialogo più profondo, più aperto e sincero è possibile. Non è stato per nulla facile capire quale fosse il Suo disegno su questa realtà di disunità, ma grazie ad essa una nuova coscienza del loro rapporto, delle loro fragilità è stata acquisita e, a detta loro, è stata l'esperienze di vita forse più profonda della loro vita di coppia, che ha fatto sperimentare loro un amore vero e rinnovato.

Passaparola!