Amore e competizione

«Sono impegnata in tante attività sociali. Ultimamente sono diventata responsabile di gruppo nella mia azienda, ma ho avuto l’impressione che mio marito sia rimasto indifferente a questo mio successo, non ha partecipato alla mia gioia. Mi sembra di avvertire in lui una certa invidia o desiderio di rivalsa, eppure siamo una coppia serena».  
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«Sono impegnata in tante attività sociali. Ultimamente sono diventata responsabile di gruppo nella mia azienda, ma ho avuto l’impressione che mio marito sia rimasto indifferente a questo mio successo, non ha partecipato alla mia gioia. Mi sembra di avvertire in lui una certa invidia o desiderio di rivalsa. Eppure siamo una coppia serena».

         Gisella – Modena

 

A volte il successo di uno dei due può far emergere le insicurezze o le frustrazioni che abbiamo accumulato nella vita fin dalla prima infanzia. Allora si comincia a essere disfattisti, ironici, ipercritici e può iniziare un “pericoloso” periodo di allontanamento reciproco.

 

Il primo passo è prendere consapevolezza del problema, fermarsi a riflettere per non lasciarsi travolgere superficialmente da quei successi che gratificano, rischiando di sottovalutare i problemi di coppia. Teniamo presente che talvolta il coniuge reagisce così perché si sente messo da parte; si può mancare alla fedeltà coniugale non solo col tradimento, ma anche perché il nostro cuore è occupato da tanti interessi che tolgono spazio all’altro. È necessario, allora, che tu faccia prima di tutto un’opportuna valutazione sulla necessità delle tue attività e poi è necessario raddoppiare le attenzioni per tuo marito. Non lasciarlo da solo nell’indifferenza in cui si è barricato, ma cerca di coinvolgerlo in qualche modo, almeno in una delle attività che porti avanti con tanto entusiasmo.

 

Cerca di farlo entrare nelle tue decisioni, raccontagli ciò che fai senza auto-elogiarti, ma nello stesso tempo approfitta di ogni occasione per valorizzare quello che vive lui, soprattutto quelle attività nelle quali riesce bene. Quando una persona è insicura, non serve sottolineargli la sua insicurezza o addirittura sfidarla, magari impegnandoci in ulteriori attività, ma è necessario prima di tutto riempire di conferme, di dolcezza il suo “serbatoio” emotivo.

 

Questo non significa inibire le tue attitudini, i tuoi interessi, ma qualche volta, per amore, potrebbe essere necessario spostare quell’impegno che ti sta tanto a cuore, per trovare del tempo per dialogare senza fretta e magari riuscire a comunicargli con delicatezza il disagio che provi. Tuttavia non devi attenderti che, in conseguenza delle tue parole, tuo marito cambi subito. A volte non è sufficiente la decisione di modificare un certo atteggiamento per cambiare veramente; è necessario tempo, impegno e soprattutto la sicurezza di sentirsi accolti, nonostante quelle fragilità che forse ci accompagneranno sempre.

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