Un bucato profumato, che lasci i capi bianchi o dai colori splendenti, come quelli, alcune volte poco realistici, che si vedono nelle pubblicità, con grandi lenzuola appesa ad un filo, che svolazzano mosse dal vento, pulitissime ma soprattutto morbide. L’ammorbidente, così dicono gli esperti, ammorbidisce le fibre dei capi, li rende meno rigidi, più facili da stirare, più profumati, ma non sempre i prodotti chimici fanno bene alla nostra pelle, possono causare allergie o irritazioni, allora bisogna tornare indietro nel tempo e ripescare tra i vecchi ricordi della nonna per capire come, alcuni anni fa, le donne creavano in casa ammorbidenti naturali. Gli ingredienti che servono sono due tra i più versatili che si hanno in casa: l’aceto bianco ed il bicarbonato. L’aceto, non solo è un potente anticalcare e quindi protegge la lavatrice, ma rimuove completamente i residui di detersivo che sono rimasti attaccati alle fibre dei nostri capi diminuendo quindi anche la possibilità di allergie una volta indossati i vestiti puliti. Inoltre, poiché è un anticalcare, l’aceto bianco rimuove anche i residui di calcio che durante i vari lavaggi si attaccano alle fibre rendendole sempre più dure e ruvide. Prima di accendere la lavatrice quindi, bisogna versare più o meno 100 ml di aceto di vino bianco direttamente nella vaschetta dove abitualmente si versa l’ammorbidente, attenzione a non mischiarlo con il detersivo. Niente paura per l’odore, poiché sul bucato non rimane, per chi non vuole rischiare però, basta aggiungere tre gocce di olio essenziale profumato, alla lavanda ad esempio, così oltre ad essere morbido il bucato profumerà anche di fresco.  

Il nostro secondo ingrediente è invece il bicarbonato, che disinfetta gli indumenti, leva qualsiasi tipo di macchia ma soprattutto dona al bianco un colore splendente. Anche in questo caso il procedimento è molto semplice, basta aggiungere un cucchiaio grande di bicarbonato nella vaschetta dell’ammorbidente, anche unito all’aceto per un effetto ancora più potente.

Attenzione però, questi rimedi non vanno assolutamente applicati su tessuti delicati come lana e seta, meglio ancora se utilizzati solo su capi bianchi per evitare di avere un bucato morbido ma scolorito, per il resto bastano poche mosse per un bucato dal profumo che più ci piace, ma soprattutto piacevole al tatto.