Torna la festa di Addiopizzo

Da venerdì 29 a domenica 31 sarà la volta della festa di “Addiopizzo” a Palermo. Un appuntamento importante ogni anno per chi conosce il comitato e sa per cosa lotta. Un motivo di crescita per i neofiti, che avranno modo di rilassarsi, divertisi, e riflettere sul fatto che “siamo tutti specchi per la legalità”.

“Addiopizzo”, come ogni anno e secondo la filosofia per cui è nato, propone infatti a piazza Magione la “Fiera del consumo critico”, un momento importante per gli imprenditori e i consumatori che hanno deciso di opporsi al racket delle estorsioni, manifestando il desiderio e la rabbia di non volere pagare più “il pizzo” o di aiutare i commercianti a non farlo. Ricordiamo con le parole di Enrico Colajanni, uno dei soci fondatori dell’associazione, nonché dell’associazione antiracket “Liberofuturo” e vice presidente FAI (Federazione antiracket italiana) che il “pizzo” è quella «tassa illegale che gruppi criminali organizzati impongono con minacce e intimidazioni a chiunque intraprenda un’attività economica in un territorio ritenuto di loro competenza».

In piazza Magione sarà quindi non solo possibile, in questi giorni, conoscere e sostenere gli imprenditori, i commercianti e le associazioni che hanno aderito e rendono viva la lista del consumo critico antiracket, e acquistare i loro prodotti e le loro delizie (rigorosamente “a pizzo zero”), ma si potrà anche assistere a seminari, workshop e laboratori per i più piccini, per far avvicinare anche loro, malgrado la tenera età, al mondo della legalità e del rispetto degli altri.

Tantissimi gli appuntamenti, e i momenti di intrattenimento, con grandi nomi dello spettacolo: oggi venerdì 29 maggio toccherà a Pif e Lirio Abbate intrattenere il pubblico, al cortile dello Spasimo, con "Prove tecniche di furto di cuore e abuso di sorriso", in scena alle ore 21.30. Sabato 30 maggio, invece, toccherà, tra gli altri, a Forsqueak, Ficarra e Picone, Teresa Mannino e La Banda di Palermo.

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