Se uno Stato rischia di fallire c’è il fondo
Nel maggio 2010, per la prima volta della creazione dell’euro, è successo qualcosa che non era stato previsto nei trattati: che cioè uno Stato – la Grecia – non solo fosse in difficoltà, ma rischiasse seriamente di fare fallimento. L’Ue ha creato, con contributi dei 17 Stati membri dell’eurozona – obtorto collo e con un tempismo esitante, perché la Grecia aveva barato sullo stato delle sue finanze al momento di entrare nell’euro – il Fondo salva Stati o Meccanismo europeo di stabilità (Mes), meccanismo prima provvisorio, ma che diventerà permanente nel luglio 2012, con una dotazione di 500 miliardi di euro. Oltre che concedere prestiti ai Paesi in difficoltà, il Mes potrà emettere titoli a un tasso molto basso, grazie alla sua tripla A, e comprare titoli di Stato dei Paesi dell’eurozona.