Napoli: ricominciare dal basso

Meno chiacchiere, più scope per far ripartire la città partenopea. Puntando però in alto.
Napoli
Prima settimana di settembre: la città tenta di ritornare ai ritmi normali dopo la pausa di agosto. Voglia di ricominciare, magari con un’esperienza forte che faccia ancora sperare. Napoli ne ha bisogno.

 

Anche se i media continuano a mostrare le immagini “classiche” di chi si lamenta che le istituzioni non riescono ancora a risolvere lo smaltimento dei rifiuti, e non solo, pur tra le tante difficoltà e contraddizioni tutt’altro che risolte, chi vive in città avverte che qualcosa si sta muovendo, che c’è voglia di essere protagonisti del proprio cambiamento.

 

CleaNap (si noti l’ adattamento grafico alla realtà di Napoli della nota sigla ambientalista) e Friarielli ribelli sono due aggregazioni sorte spontaneamente e composte soprattutto da giovani; da qualche mese invitano attraverso FB  a ritrovarsi, muniti di guanti ed attrezzi, in punti diversi della città per ripulirne qualche pezzo; in più domeniche prima dell’estate numerosi cittadini hanno risposto all’appello.

 

Nel confronto fra alcuni amici che condividono la spiritualità dell’unità, si sta facendo strada l’esigenza -in fase di maturazione, ma sentita – di lasciarsi interpellare dalla realtà che ci circonda, di vivere la propria esperienza di cristiani “nella e con la città” partecipando più consapevolmente  alla vita del quartiere e delle municipalità, interloquendo con le istituzioni.

 

E allora perché non provare a pulire una delle piazzette vicine, della quale per mesi avevamo deplorato la sporcizia e l’incuria? La proposta viene accolta con entusiasmo, incoraggiata anche dalla comunità parrocchiale che si affaccia sulla piazza.

 

“Puntare in alto cominciando dal basso” potrebbe essere il motto che contraddistingue l’iniziativa che ha visto anche altri momenti significativi nell’arco della settimana con cui alcune ragazze e giovani appartenenti al Movimento dei Focolari in Campania hanno voluto iniziare l’anno.

 

Vivere semplicemente alcuni giorni insieme nella pace, nella gioia, aprendosi alla città: l’amore reciproco sperimentato all’interno del gruppo fa maturare la spinta ad abbracciare le piaghe di una città meravigliosa ma che, per risollevarsi dalla difficile situazione in cui versa, ha bisogno di cuori che la amino dandole una nuova speranza, una nuova luce con atti concreti. Piccoli, ma che coinvolgano.

 

La V Municipalità, informata dell’attività ecologica di Piazza Immacolata, incoraggia l’impegno e si dichiara aperta anche al futuro progetto di “adottare” l’aiuola presente in tale piazza (per la cronaca: l’idea non è originale, ma effetto di un contagio; durante l’estate il presidente della CDL della diocesi di Napoli, aveva proposto ai cittadini napoletani di adottare un pezzo di città).

 

Giovedì 8 settembre ore 9.30: all’appuntamento ci si ritrova una cinquantina fra ragazze, ragazzi, giovani e qualche adulto, pieni di gioia ed entusiasmo. Armati di scope, secchi, stracci e palette (in verità troppo pochi per l’impresa che si prospetta) si incomincia a spazzare (i rifiuti vanno dall’organico alla plastica, passando per una serie notevole di vari materiali), ripulire un muro imbrattato da manifesti e scritte, strappare erbacce dalle aiuole.

 

La gente che passa? Tutti si interessano! Qualcuno invita a riempire i secchi d’acqua dalla propria casa, altri portano acqua da bere, altri vanno a comprare scope (poco dopo se ne contano 25) ed altri materiali per la pulizia. La portiera di uno stabile che si affaccia sulla piazza si unisce a noi per pulire il marciapiede antistante, un commerciante lo spazio davanti al suo negozio. Sorrisi e parole di incoraggiamento, scambio di recapiti per essere chiamati a collaborare in futuro.

 

Il consigliere all’ambiente della V Municipalità era stato informato ed invitato. A metà mattina arriva. E’ visibilmente contento, vuole sapere qualcosa in più di questo gruppo. Nel salutare esprime il desiderio che la collaborazione continui e nel fine settimana successivo ci invita a sostenere con altre associazioni ambientaliste le iniziative proposte dalla Municipalità per le giornate di “Puliamo il mondo”. Partecipiamo alla conferenza stampa con il sindaco e il vice-sindaco.

 

L’appuntamento è per una domenica successiva a P.za Medaglie D’oro: l’eco che arriva dal tam-tam suonato per invitare a partecipare lascia ben sperare.

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