Stati Uniti. A quasi 100 giorni dall’inizio dell’inizio della guerra in Ucraina il quotidiano liberal di New York  pubblica, tra le opinioni, un editoriale di Joseph R. Biden Jr. avendo cura di definire chi è l’autore: ​​«il 46° presidente degli Stati Uniti».

L’inquilino della Casa Bianca ha voluto precisare alcuni concetti sullo stesso giornale che non ha avuto timore di rivelare la partecipazione dell’intelligence Usa nell’eliminazione di alcuni comandanti dell’esercito di Mosca.

Biden conferma la fornitura di armi all’Ucraina fornendone il dettaglio, ma vuole precisare che non cerca lo scontro diretto tra le due potenze nucleari. O meglio, come precisa, ciò non avverrà «finché gli Stati Uniti o i nostri alleati non saranno attaccati».

Di seguito alcune delle frasi dell’editoriale del presidente Biden.

Qui il link al testo originale

«Continueremo a collaborare con i nostri alleati e partner sulle sanzioni russe, le più dure mai imposte a una grande economia. Continueremo a fornire all’Ucraina armi avanzate, inclusi missili anticarro Javelin, missili antiaerei Stinger, artiglieria potente e sistemi di missili di precisione, radar, veicoli aerei senza pilota, elicotteri Mi-17 e munizioni. Invieremo anche altri miliardi in assistenza finanziaria, come autorizzato dal Congresso».

«Non cerchiamo una guerra tra NATO e Russia. Per quanto non sia d’accordo con Putin e trovi le sue azioni un oltraggio, gli Stati Uniti non cercheranno di portare a termine la sua cacciata a Mosca. Finché gli Stati Uniti o i nostri alleati non saranno attaccati, non saremo direttamente coinvolti in questo conflitto, né inviando truppe americane a combattere in Ucraina né attaccando le forze russe. Non stiamo incoraggiando o consentendo all’Ucraina di colpire oltre i suoi confini».

«So che molte persone in tutto il mondo sono preoccupate per l’uso di armi nucleari. Al momento non vediamo alcuna indicazione che la Russia abbia intenzione di usare armi nucleari in Ucraina, anche se la retorica occasionale della Russia di agitare la sciabola nucleare è di per sé pericolosa ed estremamente irresponsabile».

Nelle foto archivio Ap, la visita di Biden alla Lockheed Martin, l’incontro con le truppe e una foto dell’ultimo incontro diretto con Putin nel 2021.