Incontriamoci a Città Nuova, la nostra città

Gruppo Editoriale, rivista, sito web: CIttà Nuova è pronta ad affrontare il prossimo triennio con creatività, condivisione e innovazione, grazie alla collaborazione di tante persone impegnate nella diffusione e nella promozione e al contributo dei lettori
Città Nuova Web

Dal 18 al 20 maggio, in territorio castellano, 180 incaricati della diffusione del Gruppo Città Nuova e responsabili del movimento dei Focolari di tutta Italia si sono dati appuntamento in una cornice ideale: il Centro “Ad Gentes” di Nemi con il suo incantevole lago, sole pieno, aria frizzante, silenzio diffuso. Tutto ha contribuito a realizzare un vero e proprio laboratorio di idee e proposte concrete.

Quali sono le sfide, le esigenze che la società italiana ci chiede? Come Città Nuova potrà rispondervi? Qual è la linea editoriale che il Gruppo Città Nuova intende tracciare per il prossimo triennio fino al 2015? Poiché nessuno riesce a leggere nella palla di cristallo del futuro, ecco che il “laboratorio degli incaricati” di Città Nuova in Italia si è dato un metodo, quello dell’ascolto, che ha consentito l’esposizione dei vari punti di vista, la condivisione e l’orientamento dei programmi, le proposte per rimuovere gli ostacoli alla diffusione, per rendere l’informazione adatta al nostro tempo, anche con le nuove tecnologie, la scelta della campagna pubblicitaria, la proposta di prodotti innovativi per individuare nicchie di mercato ancora inesplorate.

Si è tracciata insieme la linea editoriale, che vedrà, ad esempio, la revisione di alcune collane di libri mentre per l’informazione una nuova grafica per la rivista cartacea, il riassetto del portale web con una pagina di apertura più adatta ad un quotidiano online e tanto altro ancora.

Il singolo, preso da solo, è vulnerabile e anche limitato, è l’insieme dei singoli che forma un corpo per offrire una maggiore resistenza agli attacchi del mercato, per comprenderne dal di dentro le esigenze, per rispondere con completezza alle sfide della società. Il seme della fraternità universale deve crescere ovunque e può essere sostenuto da una rete i cui nodi siano tutti coloro che in questo progetto ci credono e ne hanno fatto uno stile di vita.

Si è parlato di crisi economica, a mio parere, con il giusto atteggiamento: crisi=cambiamento. Un’impostazione che ha dato le ali alla creatività, alla condivisione, all’innovazione. Appuntamento, quindi, al prossimo anno, anzi no, ogni giorno su www.cittanuova.it, “la nostra città”. Tante novità ci attendono. Perché non venite a trovarci? Vi aspettiamo!

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