In libreria

Avventura? Storia? Qualunque sia il vostro genere preferito, abbiamo i consigli per voi!
Un libro aperto

Biografie – Henri W.M. ten Have, “L’amore di Cristo ci spinge”, Effatà (info@effata.it), euro 14,00 –Alphons Ariëns è stato uno dei primi sacerdoti in Olanda ad impegnarsi per la giustizia sociale e per migliorare le sorti degli operai, fondando associazioni e sindacati e lottando contro la piaga dell’alcolismo. Partendo dai fatti della sua vita, questa biografia spirituale ne mette in luce la personalità vivace e impetuosa, la grande modestia, la ricerca della massima fedeltà alla propria vocazione di cristiano e di sacerdote, la passione per la vita di quanti gli erano affidati.

Avventura – Emilio Salgari, “Gli orrori della Siberia”, Ianieri, euro 18,00 – Splendida edizione con le illustrazioni d’epoca di un romanzo insolito, per argomento ed ambientazione, dello scrittore veronese. Ne sono protagonisti un colonnello polacco e uno studente ucraino condannati alla deportazione nelle infernali miniere di Alghasital con l’accusa di nichilismo, e la bella e coraggiosa sorella del primo, lanciata sulle loro tracce per salvarli. Secondo Claudio Gallo, autore della corposa introduzione, è uno dei romanzi più “politici” scritti da Salgari, nel quale egli «manifestò con chiarezza l’avversione per la dispotica autocrazia zarista, senza nascondere una certa simpatia per il nichilismo polacco».

Apocrifi – Armand Puig i Tàrrech (cur.), “I Vangeli apocrifi”, II/2, San Paolo, euro 32,00 – Il volume raccoglie quattro testi gnostici: Apocrifo di Giovanni, Vangelo di Giuda, Vangelo di Filippo e Vangelo della Verità in un’edizione annotata, con introduzioni e bibliografia. Tradotti direttamente dal copto, tracciano una parabola plurale di ciò che è stato il movimento gnostico nel II e III secolo, per quanto riguarda teologie, provenienze e influenze incrociate.

Storia locale – Marinella Grosa, “La casa ritrovata”, Effatà (info@effata.it), euro 14,00 – La casa in questione è la Cascina Simonetto di Villarbasse (Torino), villaggio noto per l’efferata strage di dieci persone ivi consumata il 20 novembre 1945 da quattro rapinatori, uno dei quali ucciso in un regolamento di conti e gli altri condannati alla fucilazione: ultimo reato punito applicando la pena di morte in Italia. L’autrice ricostruisce la storia locale e familiare di Villarbasse dalle origini ai nostri giorni, avvalendosi anche di testimonianze fotografiche, per «contribuire ad un percorso di purificazione del luogo e della memoria, di riscatto e riappacificazione».

I più letti della settimana

Mediterraneo di fraternità

La forte fede degli atei

Edicola Digitale Città Nuova - Reader Scarica l'app
Simple Share Buttons