Sfoglia la rivista

Persona e famiglia > Educazione

Chiedere aiuto è un atto di coraggio

di Sara Fornaro

- Fonte: Città Nuova

Sara Fornaro

Sin da piccoli, è importante insegnare ai nostri figli – e saperlo noi stessi – che se siamo in difficoltà bisogna chiedere aiuto. Un gesto di vicinanza aiuta anche chi lo compie.

Roberto Mancini con la figlia Camilla, foto dal profilo Instagram della donna

Camilla Mancini è la figlia dell’ex giocatore ed ex allenatore della nazionale italiana Roberto Mancini. A causa di un problema che si era verificato durante il parto, ha un’asimmetria al viso provocata da una parziale paralisi facciale. Per questo motivo, quando era piccola, è stata per anni vittima dei bulli.

In un’intervista a Tv2000 Camilla ha spiegato: «Il bullismo è una piaga sociale. Lascia una cicatrice emotiva profondissima e ci sono ragazzi che ancora oggi si tolgono la vita per colpa dei bulli». “Vattene o ti faccio volare lo zaino”. “Se non mi passi i compiti, invio a tutti quella tua foto”. “Non puoi venire con noi: sei troppo brutta”.

In un video dell’Unicef contro il bullismo, Camilla ricorda che da bambina anche lei ha ascoltato e sofferto per frasi dure e pesanti come queste. Ma la sua storia personale le ha insegnato una cosa importante, che lei vuole dire alle bambine e ai bambini. «È importante condividere il dolore, anche se non è facile. Perché – spiega Camilla – attraverso la condivisione del dolore si può rinascere come è successo a me. Confidarsi con un insegnante, con un genitore, significa cominciare ad uscire da quella solitudine, perché quando il dolore è condiviso pesa di meno. Hai diritto ad essere ascoltato e aiutato. Fai un primo passo e scoprirai che non sei solo». Questo perché chiedere aiuto è un atto di coraggio, non di debolezza. 

Il numero di settembre 2025 del giornalino Big Bambini in gamba

Dell’importanza di chiedere aiuto si parla nel giornalino Big Bambini in gamba di settembre e nell’inserto rivolto agli educatori, sostenuto dalla Fondazione Vincenzo Casillo, nel quale genitori, insegnanti, nonni… possono approfondire questa “life skills” con articoli di Ezio Aceti, psicologo dell’età evolutiva, Patrizia Bertoncello, insegnante e formatrice, Marina Zornada, dell’associazione Famiglie Nuove del Friuli Venezia Giulia.

Nel giornalino, i bambini scoprono con fumetti, giochi e curiosità, l’importanza del chiedere aiuto quando sono in difficoltà. L’unione fa la forza anche in natura: con il fenomeno della simbiosi mutualistica, per cui bufali e aironi collaborano per vivere meglio, come pure gamberi e murene, orchidee e funghi, struzzi e zebre… Nella storia vera si parla del concerto per la pace promosso dal maestro Riccardo Muti a Ravenna: tutti insieme, oltre 3mila coristi amatoriali e professionisti, hanno cantato insieme per chiedere la fine delle guerre.

Per chi fosse interessato, è possibile abbonarsi nella pagina dedicata al giornalino Big bambini in gambanella sezione abbonamenti. Si può anche eseguire un versamento sul CCP n. 34452003 intestato a Città Nuova o fare un bonifico bancario intestato a P.A.M.O.M. – CITTÀ NUOVA, VIA PIEVE TORINA, 55 – 00156 ROMA BANCO BPM IBAN IT28D0503421900000000009185, specificando sempre nella causale: abb. a Big e inserendo i propri dati postali.

Per info: rete@cittanuova.it, big@cittanuova.it, abbonamenti@cittanuova.it, 342-6266594.

Riproduzione riservata ©

Sostieni l’informazione libera di Città Nuova! Come?
Scopri le nostre riviste,
i corsi di formazione agile e
i nostri progetti.
Insieme possiamo fare la differenza! Per informazioni:
rete@cittanuova.it

Esplora di più su queste parole chiave
Condividi

Ricevi le ultime notizie su WhatsApp. Scrivi al 342 6466876