Prima scena: un gruppo di ragazzi a tavola chiacchierano e ridono. Sembra che vada tutto bene, ma osservando con attenzione si nota che la conversazione è frammentata, superficiale, continuamente interrotta da occhiate al bip del …
Contenuto riservato agli abbonati di “Città Nuova”
Se sei abbonato, effettua il login