Questo volume della collana Passaparola, intitolato Diario di un viaggio in Congo e firmato da Biancarosa Chiarandini, è un racconto vivido e personale che documenta l’esperienza intensa dell’autrice presso la Pediatria di Kimbondo, alla periferia di Kinshasa, nella Repubblica Democratica del Congo. Il diario si sviluppa come un reportage di emozioni, incontri e riflessioni, arricchito dalla testimonianza diretta di Marta e Manuel, giovani cooperanti impegnati in progetti sanitari e agricoli.
Biancarosa Chiarandini racconta un’Africa ferita e resiliente, osservata attraverso lo sguardo partecipe di una madre che va a trovare la figlia impegnata sul campo.
Il risultato è un mosaico di scene quotidiane che alternano gioia e dolore: il lavoro in condizioni estreme, la malnutrizione, la mancanza d’acqua, ma anche la dedizione instancabile dei volontari e l’affetto dei bambini. Il volume diventa così un prezioso documento di umanità condivisa.
Il testo, scandito in forma di diario, restituisce al lettore la realtà concreta della cooperazione internazionale: non un gesto eroico, ma un impegno quotidiano, fatto di presenza, ascolto, piccoli gesti e grandi fatiche. Il Polo agricolo Machuko, l’ospedale pediatrico “Maman Koko”, il progetto SAFE e la figura carismatica di padre Hugo Rios compongono il quadro di una comunità che resiste con dignità e speranza.
Un racconto che si legge tutto d’un fiato, capace di avvicinare il lettore a mondi lontani solo in apparenza. Diario di un viaggio in Congo è anche un invito silenzioso a fermarsi, a farsi toccare e forse a scegliere, a propria volta, di “partire”, nel cuore o nei fatti. Buona lettura!