Dopo 89 giorni e in attesa della regolare riapertura, il Museo Galileo vuole offrire a tutti l’imperdibile occasione per tornare a visitare una preziosissima collezione antica di strumenti scientifici.
«È un’occasione importante – spiega Filippo Camerota, vice direttore e responsabile delle collezioni – che permette di mantenere vivo il rapporto tra il museo e la città, stimolando, attraverso la cultura, la ripresa di attività sociali oggi fortemente compromesse dalle restrizioni dell’emergenza sanitaria».
La visita riguarderà la collezione di preziosi strumenti scientifici raccolti dai Granduchi di Toscani della dinastia dei Medici, tra cui gli unici telescopi originali di Galileo esistenti al mondo. Il percorso proseguirà nell’area didattica, dove gli operatori museali proporranno dimostrazioni di suggestive esperienze scientifiche utilizzando repliche degli strumenti antichi.