La repubblica parlamentare dello Stato d’Israele manifesta una grave instabilità politica che determina il ricorso alle elezioni per le spaccature ricorrenti tra i partiti alleati. Alle 22 del 17 settembre sono attesi i primi dati della giornata elettorale infrasettimanale.
Dalle scelte di questa nazione di poco più di 8 milioni di abitanti, strettamente collegata al mondo occidentale e agli Stati Uniti dipende, come sempre, molto degli equilibri in Medio Oriente con la perenne possibilità di una escalation destinata ad infiammare il mondo intero.
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